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La motovedetta CP 277 è rientrata a Trieste

La motovedetta CP 277, il pattugliatore d'altura classe 200 che assicura le attività di polizia marittima e di vigilanza pesca nelle acque di competenza della Direzione Marittima di Trieste, è rientrata nel capoluogo regionale. Dall'inizio di gennaio era stata impegnata nel Mar Jonio, facendo base nel porto di Crotone, per rafforzare il disposi...
 |  Francesco Tremul  |  Cronaca

La motovedetta CP 277, il pattugliatore d'altura classe 200 che assicura le attività di polizia marittima e di vigilanza pesca nelle acque di competenza della Direzione Marittima di Trieste, è rientrata nel capoluogo regionale.

Dall'inizio di gennaio era stata impegnata nel Mar Jonio, facendo base nel porto di Crotone, per rafforzare il dispositivo di ricerca e soccorso ai fini della salvaguardia della vita umana in mare nell'area del Mediterraneo centrale, secondo le normali pianificazioni del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera.

L'attività della motovedetta, comandata dal Luogotenente Livio Candelli e composta da un equipaggio di otto militari, si è svolta in questi due mesi in maniera regolare. Il mezzo nautico ha ripreso adesso le proprie uscite nel Golfo di Trieste, con un particolare impegno nei controlli sulle attività di pesca e nella vigilanza dell'area marina protetta di Miramare.

Parole chiave: Trieste