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Piccoli progressi sul caso Resinovich

Sul caso Resinovich il Procuratore capo di Trieste, dott. Antonio De Nicolo, si definisce "fiducioso, perché le forze in campo stanno facendo il massimo. Sono in contatto quotidiano con loro, so che ci sono dei piccoli progressi per capire tante cose, ma fino a quando il quadro non ci è chiaro abbiamo deciso di autoconsegnarci al silenzio." "Il...
 |  Francesco Tremul  |  Cronaca

Sul caso Resinovich il Procuratore capo di Trieste, dott. Antonio De Nicolo, si definisce "fiducioso, perché le forze in campo stanno facendo il massimo. Sono in contatto quotidiano con loro, so che ci sono dei piccoli progressi per capire tante cose, ma fino a quando il quadro non ci è chiaro abbiamo deciso di autoconsegnarci al silenzio."

"Il vero investigatore - ha poi precisato De Nicolo - è la squadra mobile, dotata di veri investigatori e deve lavorare con pazienza senza far trapelare niente di quello che sta facendo. Molti fanno rumore, noi no."

Lo ha dichiarato a margine della conferenza stampa di presentazione della campagna "Vita da social" della Polizia di Stato.

 

Parole chiave: Trieste