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Ricerca, Asugi premiata

Proviene dall’ASUGI uno dei dieci progetti selezionati da Fondazione Gimbe e premiati con 30 mila € ciascuno nell’ambito del Bando “Roche per la ricerca clinica - A supporto delle figure di data manager e infermieri di ricerca”. Lo studio, organizzato dalla Pneumologia di Cattinara con la partecipazione di 51 ospedali italiani, ha messo a confr...
 |  Francesco Tremul  |  Cronaca

Proviene dall’ASUGI uno dei dieci progetti selezionati da Fondazione Gimbe e premiati con 30 mila € ciascuno nell’ambito del Bando “Roche per la ricerca clinica - A supporto delle figure di data manager e infermieri di ricerca”.

Lo studio, organizzato dalla Pneumologia di Cattinara con la partecipazione di 51 ospedali italiani, ha messo a confronto due tipi di schemi cortisonici (desametasone e metilprednisolone) nelle polmoniti gravi da covid-19 per chiarire quale dei due dia migliori risultati.

Il progetto è stato coordinato da Marco Confalonieri, direttore della Struttura Complessa di Pneumologia, professore di Malattie dell’Apparato respiratorio e direttore della Scuola di specializzazione dell’Università degli studi di Trieste. Ha pubblicato più di 200 articoli su riviste indicizzate che hanno avuto oltre 10 mila citazioni su giornali scientifici. È membro della rete europea delle malattie rare ERN-Lung e conduce ricerche su fibrosi polmonare, rigenerazione polmonare e intelligenza artificiale.

“Per chi, come il personale della Pneumologia di Trieste, è tutt’ora fortemente impegnato con la pandemia, è una particolare soddisfazione apprendere di aver vinto il bando con uno studio di confronto tra diversi protocolli a base di cortisonici nel covid grave, che utilizza la piattaforma online RedCap dell’Università di Valderbilt per la raccolta dei dati anonimizzati", ha commentato Marco Confalonieri. "Il finanziamento sarà particolarmente utile visto che l’arruolamento quasi concluso prevede un totale di 680 pazienti con grave polmonite da covid-19 e insufficienza respiratoria acuta trattati con supporto non invasivo”.

“È un onore che la SC Pneumologia dell’ospedale di Cattinara sia stata selezionata per questo progetto innovativo. È un privilegio per l’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina essere al fianco dei principali ospedali italiani tra cui l’Ospedale Humanitas di Milano, il Sant’Orsola di Bologna, e molti altri sia del Nord che Sud Italia", afferma Antonio Poggiana, direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina. "Lo studio apporterà benefici ai pazienti Covid-19 ricoverati presso il reparto PneumoCovid dell’Ospedale di Cattinara, che ha accolto durante questi due anni di pandemia ben oltre mille pazienti. Sicuramente il data manager fornito dalla borsa della Fondazione Roche faciliterà la raccolta e gestione dei dati nei pazienti sottoposti al trattamento cortisonico, favorendo così il lavoro dei professionisti AsuGi”.

Parole chiave: Trieste