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Ancora nessuna novità sul "giallo del confine"

Sul "giallo del confine" ancora nessuna novità. La settimana scorsa era stato rinvenuto il corpo di un giovane senza vita sopra al tunnel della Castagnavizza, sul confine tra Gorizia e Nova Gorica. Una donna residente nelle vicinanze di Streliska ulica aveva notato il cadavere ed aveva subito allertato la polizia italiana che, vista la pos...
 |  Francesco Tremul  |  Cronaca

Sul "giallo del confine" ancora nessuna novità. La settimana scorsa era stato rinvenuto il corpo di un giovane senza vita sopra al tunnel della Castagnavizza, sul confine tra Gorizia e Nova Gorica.

Una donna residente nelle vicinanze di Streliska ulica aveva notato il cadavere ed aveva subito allertato la polizia italiana che, vista la posizione del corpo, ha lasciato il caso ai colleghi sloveni.

Nel frattempo la polizia slovena non fa trapelare nulla riguardo alle indagini in corso: le uniche informazioni che si hanno è che vicino al ragazzo è stata rinvenuta una bici di marca “Nakamura”, che il giovane dovrebbe avere sui 30 anni ed essere di nazionalità slovena e che è stata disposta l’autopsia che sarà effettuata a Lubiana.

Il tunnel della Castagnavizza in realtà è un doppio tunnel ma, funzionando un solo binario ferroviario, il secondo tunnel è stato adibito a pista ciclabile. Sopra i tunnel si può ancora notare il parapetto che proteggeva il proseguimento della vecchia via del Poligono, oggi interrotta dal confine circa venti metri prima. La via (Streliska pot) prosegue ancora oggi fino al bosco del Panovec dove si trovano ancora i resti del vecchio poligono di Gorizia (luogo in cui venivano eseguite le fucilazioni dei partigiani rinchiusi nelle carceri di via Barzellini).

Parole chiave: Gorizia