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Un nuovo centro polifunzionale a Largo Isonzo

Il Comune di Monfalcone vince un progetto PNRR da un milione e 90 mila euro per la riqualificazione totale, accessibile e sostenibile del “Centro Blu” di via Natisone. Approvato il progetto di fattibilità tecnico economica, spiegato questa mattina dal sindaco Anna Maria Cisint, dall'assessore Stefano Vita, dalla consigliera con delega Irene Cris...
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Il Comune di Monfalcone vince un progetto PNRR da un milione e 90 mila euro per la riqualificazione totale, accessibile e sostenibile del “Centro Blu” di via Natisone. Approvato il progetto di fattibilità tecnico economica, spiegato questa mattina dal sindaco Anna Maria Cisint, dall'assessore Stefano Vita, dalla consigliera con delega Irene Cristin e dal Responsabile Unico del Progetto Andrea Ceschia.

Mensa, ambulatorio medico, sala computer, lavanderia, la sede del comitato di rione e uno spazio sociale/associativo, oltre ai locali igienici e ai ripostigli: “il nuovo centro polifunzionale sarà a disposizione di tutti coloro che dovessero averne bisogno e sarà concluso entro il 2024” le parole del Sindaco.

“Un opera che si inserisce nel piano di riqualificazione del rione Largo Isonzo  - spiega Cisint - che ha già visto la ricostruzione della scuola Collodi e la futura area sportiva attrezzata a servizio delle scuole, dell’oratorio e di tutti i cittadini, oltre al ripristino delle asfaltature delle strade e dei marciapiedi di via Natisone e via Largo Isonzo e la risoluzione dei problemi relativi alla rete fognaria”.

Al piano terra del nuovo centro polifunzionale si troverà l’ingresso principale che condurrà ad un ampio atrio cui si affacceranno l’ascensore e tre scalinate, un disimpegno, due bagni completi di doccia e accessibili, un locale lavanderia e il locale mensa, per un totale di circa 24 posti. Sempre al piano terra, un ambulatorio comprensivo di sala d’aspetto, bagno per gli utenti e servizio per il medico indipendente dal resto della struttura e dotato di accesso dedicato posto sul retro, oltre a un locale tecnico completamente indipendente con accesso dall’esterno.

Al piano primo un disimpegno, due bagni accessibili, un laboratorio computer da 5 postazioni, una sala ad uso sociale associazionistico, la sede del comitato di rione e una seconda sala.
Infine, sulla copertura dell’edificio l’impianto fotovoltaico con 24 pannelli da 500 W l’uno e la macchina esterna dell’impianto termico.

Un locale accessibile e sostenibile: sarà dotato di rampa esterna collegata al nuovo marciapiede che circonderà l’edificio e ascensore per garantire la fruizione ai portatori di disabilità e sarà sistemata l’area di parcheggio con tre nuovi stalli di sosta, di cui uno per le persone con disabilità. L’intero edificio verrà isolato tramite cappotto esterno in materiale ecocompatibile e riciclabile e tutti i serramenti verranno sostituiti con altri nuovi con triplo vetro ad alto isolamento.

“Tassello dopo tassello riqualifichiamo Monfalcone, vincendo i progetti grazie a idee che vanno a favore dei cittadini. Il nuovo centro polifunzionale vuole dare spazio e accoglienza ai più fragili, dignità a chi si trova in un contesto di difficoltà, spazi all’associazionismo, sicurezza a chi resta senza un medico di base, il tutto nella maniera più economica, sostenibile e accessibile possibile” conclude Cisint.

Parole chiave: Monfalcone