Il Comune di Monfalcone combatte la violenza sulla donne. Inaugurata la casa anti violenza di piazza Cavour all’interno del progetto “Ti Ascolto”, punto di dialogo e di raccolta di informazioni. Aperta sei giorni su sette, dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18, la struttura ospita una professionista della cooperativa Itaca che indirizzerà e consiglierà chi dovesse chiedere aiuto.
Attivato anche un servizio di psicologia presso il Municipio di piazza della Repubblica, su appuntamento e ad accesso gratuito mentre nelle scuole sono previsti incontri formativi tenuti da psicologi esperti dedicati al tema della violenza di genere e della gestione delle emozioni.
Sempre attivi il numero 3336617503 e l’email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., “fermo restando che il primo contatto utile è sempre il 112, c’è una macchina composta da assistenti sociali, associazioni, forze dell’ordine, psicologi e psicologhe, che funziona - le parole del sindaco Cisint - ci sono dei campanelli d’allarme da non sottovalutare. Va segnalata ogni cosa, fisica o mentale che sia. Educhiamo all’amore vero, quello sano, e cerchiamo di fare tutto il possibile come Pubblica Amministrazione per prevenire situazioni di violenza ed educare al giusto”.
Sempre attiva al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Polo di Monfalcone la “stanza rosa”, con l’obiettivo di attivarsi a favore di tutte quelle persone isolate che non riescono a uscire e a fronteggiare le spirali della violenza di genere. Il progetto vede la collaborazione del Comune di Monfalcone con l’associazione “Solidarietà è Vita” e CISL FVG Monfalcone.
“La nostra amministrazione è da sempre impegnata nella sicurezza e nella valorizzazione delle donne - conclude l’assessore Garimberti - dopo la tragica vicenda di Giulia, abbiamo implementato ulteriormente i servizi al cittadino. Vogliamo essere amministrazione vicina a 360 gradi per prevenire qualsiasi forma di violenza”.
