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Ex piscina terapeutica, al via l'abbattimento

Con i primi colpi della pinza pneumatica è partita oggi (lunedì 24 luglio) la demolizione vera e propria della “collassata” ex piscina terapeutica Acquamarina, intervento propedeutico per realizzare la nuova piscina che sorgerà sempre sulla stessa zona della “Sacchetta”. Sul posto sono intervenuti anche il sindaco ...
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Con i primi colpi della pinza pneumatica è partita oggi (lunedì 24 luglio) la demolizione vera e propria della “collassata” ex piscina terapeutica Acquamarina, intervento propedeutico per realizzare la nuova piscina che sorgerà sempre sulla stessa zona della “Sacchetta”.

Sul posto sono intervenuti anche il sindaco Roberto Dipiazza, l’assessore ai Lavori pubblici Elisa Lodi, il direttore del Servizio Territorio, Ambiente, Lavori pubblici e Patrimoni Luigi Fantini e responsabili e tecnici dell’impresa Ghiaie Ponterosso di San Vito al Tagliamento - Pordenone, la stessa ditta che ha provveduto alla demolizione della sala Tripcovich e che si è aggiudicata i lavori.

Già da qualche settimana -ha spiegato l’assessore Elisa Lodi – sono partite le demolizioni interne all’ex piscina terapeutica Acquamarina, mentre oggi sono state avviate quelle esterne, che saranno ultimate in un paio di mesi, con un costo di 800 mila euro. Avremo così l’area completamente ripulita e disponibile e si potrà avviare la costruzione della nuova piscina terapeutica, per la quale sono state già avviate le progettazioni e che può già contare su un contributo di 5 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione Friuli Venezia Giulia”.

“L’ex piscina terapeutica -ha aggiunto il sindaco Roberto Dipiazza – è già stata svuotata completamente e oggi è iniziato l’abbattimento. Più in generale è interessante rilevare come proprio in quest’area dove sorgerà la nuova piscina terapeutica si sta completando anche la nuova sede di Esatto, mentre le Ferrovie stanno facendo 20 milioni d’investimento sul vicino Museo Ferroviario e presto si potrà arrivare anche all’utilizzo del Mercato ortofrutticolo all’ingrosso che potrà diventare un importante parcheggio strategico per tutta la città”.

L’intervento di abbattimento dell’ex piscina terapeutica ha un costo di 800 mila euro e sarà ultimato in una sessantina di giorni. I lavori consistono nello smontaggio degli impianti elettrici, idrici e termici; nello strip out dei locali e smaltimento degli ingombranti non pericolosi; nella demolizione del fabbricato, riduzione volumetrica; nella gestione e smaltimento dei materiali provenienti dalla demolizione; nella rimozione e smaltimento delle guaine e della lana di roccia; negli scavi per “scapitozzatura” pali e demolizione scantinato; nella gestione terre e rocce da scavo; nella realizzazione manti bituminosi e segnaletica orizzontale e verticale. Gli interventi prevedono anche la demolizione di marciapiedi esterni e di sovrastrutture di competenza dell’edificio in area parcheggio.

Parole chiave: Trieste