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Rock Revolution torna sulle frequenze regionali di Radio Rai

“Rock Revolution” nella sua veste estiva torna a intrattenere il Friuli Venezia Giulia tutti i sabati, dalle 11.30 alle 12.30, su Rai Radio 1 FVG. Domani, sabato 8 luglio, il lancio del primo episodio, che vedrà Giulia Nuccio - cantautrice diciannovenne di Udine -, Jeremy Denver - classe ‘93, cantautore triestino - e Stefano Pancari - rockstar c...
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“Rock Revolution” nella sua veste estiva torna a intrattenere il Friuli Venezia Giulia tutti i sabati, dalle 11.30 alle 12.30, su Rai Radio 1 FVG. Domani, sabato 8 luglio, il lancio del primo episodio, che vedrà Giulia Nuccio - cantautrice diciannovenne di Udine -, Jeremy Denver - classe ‘93, cantautore triestino - e Stefano Pancari - rockstar che racconta la sicurezza - dialogare con il conduttore Gabriele Medeot, affermato musicista che da sempre fa divulgazione con ogni mezzo, dalla didattica alla scrittura, tra un giro di dischi e un altro.  

Dai 40 minuti del mercoledì pomeriggio ai 60 del sabato mattina, Rock Revolution - format di e con Gabriele Medeot, con il supporto tecnico di Gian Adolfo Gazzano - torna sulle frequenze regionali di Radio Rai 1, a raccontare il Friuli Venezia Giulia attraverso i suoi artisti. Il format è semplice: due ospiti dal vivo, uno in telefonata e tanta, ottima, musica. 

“Siamo giunti alla decima edizione di Rock Revolution e siamo fieri di portarlo alle ‘orecchie’ di sempre più spettatori, visto l’elevato tasso di ascolti che si registra il sabato mattina” rileva Medeot “l’obiettivo della trasmissione è da sempre rimasto invariato: dare voce a chi vuole raccontare e raccontarsi attraverso uno strumento di rivoluzione potente come quello della musica”. 

Non è solo “voler raccontare, ma dover raccontare, averne l’esigenza”, specifica ancora Medeot, “esigenza cui siamo ben felici di dar voce, diventando non solo trampolino di lancio per gli artisti ma anche uno spazio in cui lanciare dei messaggi, che è ciò che la musica è maestra nel fare”. Sicurezza, donazione, salute, sono diversi infatti i temi sociali affrontati con esperti all’interno della trasmissione, che intreccia alla perfezione lo scopo sociale della musica alla leggerezza e all’entusiasmo che i giovani artisti sanno regalare.

“Insieme, facciamo rivoluzione” conclude Gabriele “esattamente come la raccontavano i Beatles: senza armi, ma a parole”.