Le educatrici, Trevisan Samantha, Barini Elena e Radessich Rossella, dopo avere seguito un corso di formazione, “abbiamo ideato il laboratorio, che ha avuto un ottimo riscontro sia da parte dei genitori che dei bambini. Nell’arco dei tre incontri, abbiamo sviluppato delle attività concentrate su una sequenza di esercizi con lo scopo di creare armonia con sé stessi e con il proprio corpo per poi poter incontrare l’altro in un clima sereno e giocoso, con l’obiettivo comune di costruire sequenze di storie”, spiegano le educatrici.
Le stesse suggestioni e le gestualità costruite nel laboratorio per genitori, sono state proposte ai bambini, “in modo da creare un ponte tra famiglia e Nido, suggerendo poi ai genitori di riproporre a casa ai propri bimbi le stesse sequenze delle storie, in modo da permettere la nascita di modalità di gioco inedite”.
“L’educazione dei più piccoli è un tema che ci sta molto a cuore” rileva il Sindaco Cisint, “motivo per cui ci siamo da subito impegnati nella costruzione e nella riqualificazione delle scuole. Tutti i programmi e i laboratori che consentono non solo l’educazione prettamente scolastica, ma anche l'educazione alla socialità sono preziosi sia per i genitori che per i bambini”.
“L’educazione dei più piccoli è un tema che ci sta molto a cuore” rileva il Sindaco Cisint, “motivo per cui ci siamo da subito impegnati nella costruzione e nella riqualificazione delle scuole. Tutti i programmi e i laboratori che consentono non solo l’educazione prettamente scolastica, ma anche l'educazione alla socialità sono preziosi sia per i genitori che per i bambini”.
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