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Trieste, modifiche al Regolamento Movida e al PCCA

“Le modifiche al cosiddetto Regolamento Movida e al Piano Comunale di Classificazione Acustica (PCCA) sono finalizzate a garantire in modo più efficace la convivenza tra le esigenze residenziali e una adeguata animazione e, al contempo, a sostenere l'iniziativa commerciale e imprenditoriale privata oltre che la promozione e valorizzazione comple...
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Le modifiche al cosiddetto Regolamento Movida e al Piano Comunale di Classificazione Acustica (PCCA) sono finalizzate a garantire in modo più efficace la convivenza tra le esigenze residenziali e una adeguata animazione e, al contempo, a sostenere l'iniziativa commerciale e imprenditoriale privata oltre che la promozione e valorizzazione complessiva delle realtà cittadine, con modalità rispettose del diritto al riposo dei residenti” hanno evidenziato il vicesindaco Tonel e gli assessori Babuder e de Gavardo.

Naturalmente – aggiungono - per assicurare l’equilibrio tra queste esigenze è necessaria la collaborazione di tutti, anche degli avventori degli esercizi pubblici che con la loro educazione potranno contribuire a creare situazioni di sano e doveroso divertimento guidato da buon senso del limite”.

Le proposte di modifica sono state approvate durante la seduta di Giunta comunale di ieri (29 giugno) in via preliminare, poiché ora andranno al vaglio delle Circoscrizioni e poi del Consiglio Comunale.

In particolare il PCCA, essendo uno strumento regolatorio, avrà un iter di approvazione rafforzato. Pertanto le due proposte di modifica procederanno nel rispettivo iter con velocità e fasi parzialmente diverse.

Le modifiche ad entrambi i testi si rendono necessarie in modo coordinato e parallelo perché la disciplina per l’emissione sonora di intrattenimento musicale nell’ambito degli esercizi pubblici viene regolato da disposizioni contenute in entrambi i Regolamenti comunali.

In particolare, il Regolamento Movida disciplina i limiti orari della diffusione sonora esterna, mentre il PCCA stabilisce i limiti acustici.

Premessa fondamentale dei provvedimenti odierni è che le modifiche tendono ad incidere principalmente sull’intrattenimento occasionale svolto nell’ambito di esercizi pubblici, in quanto le attività imprenditoriali e le manifestazioni pubbliche o private sono oggetto di specifiche regolamentazioni e prescrizioni e conseguentemente sono maggiormente monitorabili.

Giova ricordare in questo frangente che un’attività viene considerata imprenditoriale ove sussista almeno uno dei seguenti caratteri di imprenditorialità: pagamento di un biglietto di ingresso; maggiorazione del prezzo delle consumazioni; pubblicità dell’evento; spostamento dei tavolini ed allestimento di specifiche attrezzature; ballo organizzato.

 

Proposte di modifiche al “Regolamento Movida”

Le modifiche riguardano gli orari per la diffusione sonora esterna in qualunque maniera svolta o comunque nei limiti sonori del PCCA prevedendo i seguenti orari:

da domenica a giovedì: ore 22.30 (invariato)

venerdì, sabato e prefestivi infrasettimanali ore 24.00

 

Viene eliminata la deroga prevista per tutte le giornate di sabato e prefestivi nel periodo compreso tra il 15 giugno e il 15 settembre.

E’ previsto un inasprimento del sistema sanzionatorio nei confronti di coloro che violino gli orari previsti per la diffusione sonora esterna mediante, introducendo - accanto alle sanzioni amministrative pecuniarie, nei casi di ripetute reiterazioni della violazione nel corso del medesimo anno o di violazione delle norme regolamentari di particolare gravità - la sanzione accessoria della sospensione dell'attività di pubblico esercizio in un numero di giornate in proporzione alla gravità della violazione commessa.

Viene prevista – nei casi di ripetute reiterazioni della violazione del limite oltre il 30° minuto o della deroga prevista con deliberazione comunale, nel corso del medesimo anno – la revoca dell'autorizzazione in deroga ai limiti acustici eventualmente rilasciata o in caso di richiesta il divieto di rilasciarli per sei mesi decorrenti della violazione.

 

Proposte di modifica del PCCA

Oltre ad una generale semplificazione del Regolamento ci sono alcune modifiche sostanziali finalizzate innanzitutto ad un perfetto allineamento con il “Regolamento Movida con un rimando a quest’ultimo per i limiti orari di emissioni sonore.

E’ prevista poi la riduzione del numero eventi musicali organizzati da pubblici esercizi in deroga acustica nel corso dell'anno solare da pubblici esercizi, portando da 14 giornate a 6 giornate all'anno.

Infine, come per il Regolamento Movida, anche per il Piano di Classificazione Acustica viene introdotto un inasprimento delle sanzioni accessorie, prevedendo la possibilità di revoca delle autorizzazioni in deroga acustica in caso di recidiva.

 

Parole chiave: Trieste