Il Comune di Monfalcone vicino ai soggetti fragili: l’incontro tra il Sindaco Anna Maria Cisint e l’Ingegner Dante Rocca, amministratore delegato della società Fider, che quattro mesi fa ha acquistato la casa di riposo di via Blaserna trasformandola nella casa pensione “ISA” da 24 posti letto, che “implementeremo prossimamente sino alle 31 sistemazioni”. Accompagnato dall’assessore alle Politiche Sociali Giuliana Garimberti, con cui aveva già svolto dei colloqui preliminari, Rocca ha spiegato la sua idea di valorizzazione sociale all’interno della Casa Pensione, valorizzazione che trova già impiego nelle attività interne alla struttura.
“Cerchiamo di dare ai nostri ospiti” - molti dei quali affetti da alzheimer o demenza - “il maggior benessere e i maggiori stimoli possibili” ha spiegato Rocca, “attraverso dei laboratori settimanali rivolti a diverse sfere della vita, da attività culinarie, a quelle ginniche, sino anche a concentrarci sull’estetica e sull’autostima, tramite make up, cure e massaggi. Vogliamo che gli anziani si vogliano bene e che passi loro il messaggio che la vita è un percorso, e che sono ancora in grado di svolgere molte attività”.
Diversi in questo senso i progetti per la città proposti al Sindaco dall’Amministratore Delegato, rivolti sia a persone con disabilità che ad anziani e “potranno avere un seguito ed uno sviluppo in un futuro non lontano”, nelle parole del Sindaco. “Cerchiamo di essere sempre vicini e di supporto alle attività che possono portare valore aggiunto alla città, soprattutto quando guardano al benessere delle persone”. Il Comune ha infatti ha recentemente concesso all'amministrazione della Casa Pensione, agli ospiti e ai loro familiari il giardino Paturna, per una “gita domenicale” all’aperto mentre il prossimo appuntamento è fissato all’interno della Casa tessa, dove Rocca ha già apportato modifiche importanti utili alla migliore vivibilità degli ospiti.
