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Dai centri nautici alla scoperta della città: parte “Scopri Monfalcone – Monfalcone Experience”

Il progetto “Scopri Monfalcone – Monfalcone Experience” è diventato realtà, consentendo di conoscere la città sia in loco che da remoto. Lo ha annunciato questa mattina il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, affiancata dall’assessore regionale ai sistemi informativi, Sebastiano Callari e da Sara Gugliotta, rappresentante della ditta ETT c...
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Il progetto “Scopri Monfalcone – Monfalcone Experience” è diventato realtà, consentendo di conoscere la città sia in loco che da remoto.

Lo ha annunciato questa mattina il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, affiancata dall’assessore regionale ai sistemi informativi, Sebastiano Callari e da Sara Gugliotta, rappresentante della ditta ETT che ha curato l’identità grafica e la progettazione del nuovo sito web, dell’app e dei totem che consentiranno di far esplorare la città a turisti, visitatori e cittadini.

“Monfalcone è mare e ha una forte tradizione navalmeccanica, ma Monfalcone è anche porto e nautica - ha esordito il sindaco Cisint. Abbiamo sviluppato sinergie importanti tra settore pubblico e privato e le aziende del territorio per promuovere la nostra città, attraverso iniziative in collaborazione anche con altre realtà lontane, con standard differenti dai nostri. Il progetto Framesport coinvolge la Comunità europea, la Regione, Promoturismo FVG, i nostri marina e il Consorzio Culturale del Monfalconese. Ne siamo molto orgogliosi e lo abbiamo presentato anche la scorsa settimana al salone nautico di Venezia, alla presenza del Governo.

Siamo sulla strada giusta, e la nascita di importanti aziende che si sono insediate sui nostri marina ne sono la dimostrazione, Inoltre, il notevole investimento di una consociata di Red Bull a Marina Monfalcone sta dando grandi risultati in termini di visibilità della città nel mondo, soprattutto per lo sport.

Stiamo realizzando tutto ciò che era in programma e nel 2024 saremo un trampolino di lancio importante anche per gli sport del mare, portando in città tanti atleti e, soprattutto, tanti giovani.

Abbiamo una visione che continuiamo a percorrere e Monfalcone adesso registra una densità di barche nei nostri marina che è tra le più alte in Italia e la maggiore in Friuli Venezia Giulia, perchè ormai la città è un punto di riferimento per gli amanti e i professionisti del mare, offrendo anche la possibilità di professionalizzarsi negli sport del mare e nei mestieri della nautica, anche quelli antichi come il maestro d’ascia. Abbiamo anche realizzato la piattaforma delle barche d’epoca, per dare valore a un modo particolare di stare sul mare.

Un’attrattività che si implementerà ulteriormente con la prossima realizzazione della Zona Logistica Semplificata.

Abbiamo quindi pensato che chi arriva nei nostri marina si chiedesse cosa è possibile visitare in città e attraverso una serie di nuovi strumenti dotati di un sistema dinamico, sempre pronto per essere aggiornato, si potrà scoprire Monfalcone, perchè nautica e turismo sono strettamente collegati. Un ringraziamento va quindi a quanti hanno collaborato per realizzare un altro importante risultato”.

Soddisfazione per il risultato raggiunto espresso anche dall'assessore Callari, che ha precisato che per essere competitivi bisogna affidarsi all’innovazione e al digitale. “Scopri Monfalcone è un sistema aperto al futuro, interoperabile con tante realtà.

È da tanti anni che il Comune si impegna per fa scoprire Monfalcone, che adesso rappresenta una città che offre moltissime opportunità, inserendosi nel percorso di promozione messo in atto dalla Regione che ha tanto da proporre in termini di turismo. Il nostro territorio va valorizzato, e Monfalcone lo fa in maniera efficace”.

Il progetto “Scopri Monfalcone - Monfalcone Experience” è stato ideato da ETT - Gruppo SCAI con l’obiettivo proprio di valorizzare il territorio di Monfalcone e i centri velici e nautici del Golfo di Panzano, nell'ambito dell'Interreg Italia-Croazia FramesPort, l’iniziativa quadro finalizzata allo sviluppo integrato, sostenibile e strategico dei piccoli porti nell’area Italia-Croazia, allo scopo di farli diventare motori per lo sviluppo socio-economico attraverso un approccio bottom-up.

Il progetto integra supporti tecnologici e comunicazione tradizionale, attraverso media digitali e tecniche di storytelling in relazione alle varie tematiche del sistema di itinerari turistici, snodandosi attraverso la promozione di quattro itinerari culturali, con particolare attenzione ad alcuni specifici punti di interesse su 38 in totale:

1. Il percorso principale, I porti nautici e il litorale;

2. Dal litorale a Panzano;

3. Dal litorale al centro storico;

4. Dal litorale al Carso.

Inoltre, si prevedono cinque itinerari turistici che raccolgono 162 punti di interesse in totale, suddivisi tra:

1. Escursioni;

2. Eventi;

3. Centri e strutture dedicate alle attività sportive;

4. Ospitalità;

5. Dove mangiare.

Un portale web, coordinato con un’app mobile e con quattro totem touch diffusi sul territorio che i visitatori troveranno presso il Municipio e i centri nautici Marina Hannibal, Marina Lepanto e Ocean Marine. Inoltre, sono previste anche dodici bacheche tradizionali per illustrare il progetto Framesport, riportando i QR Code per consentire il collegamento a sito e app.

La progettazione dell’app mobile e del portale web pone particolare attenzione all’esperienza di fruizione dell’utente, che potrà ricercare ed utilizzare le informazioni che desidera con modalità semplici e intuitive. Sarà anche possibile effettuare la visita degli itinerari e approfondire con contenuti ad hoc, attraverso mappe, testi, audio, foto, video e panoramiche 360°, la storia e curiosità dei POI scelti.

L’app propone anche contenuti edutainment, pensati soprattutto per il target dei più giovani e finalizzati ad aumentare l’ingaggio del visitatore. L’app è gratuita, presente sugli Store Android e iOs; tutte le schede dei Punti di Interesse e i contenuti sono fruibili liberamente. Il sistema sfrutta la funzionalità di geolocalizzazione tramite tecnologia GPS: durante il percorso, l’utente riceve una notifica di suggerimento a visitare il sito e ad approfondire i contenuti correlati consultando l’app. Allo stesso tempo, la geolocalizzazione serve non solo per migliorare l’esperienza di visita e l’orientamento dell’utente, ma anche per fornire dati agli Enti coinvolti, ai fini del monitoraggio statistico delle presenze, nel pieno rispetto della normativa sulla privacy.

Parole chiave: Monfalcone