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Il "Giorno della Memoria" a Trieste

Il “Giorno della Memoria” (ricorrenza istituita dal Parlamento italiano, con legge 211 del 20 luglio 2000, per ricordare l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz e lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti) sarà ricordato a Trieste, nel rispetto della normativa...
 |  Francesco Tremul  |  Notizie

Il “Giorno della Memoria” (ricorrenza istituita dal Parlamento italiano, con legge 211 del 20 luglio 2000, per ricordare l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz e lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti) sarà ricordato a Trieste, nel rispetto della normativa anti Covid-19, con un articolato programma di celebrazioni e iniziative culturali promossi dal Comune di Trieste e realizzati dal Civico Museo della Risiera di San Sabba insieme ad altre istituzioni, associazioni e realtà attive sul territorio.

Giovedì 27 gennaio, alle ore 9.00, sarà deposta una corona d’alloro sulla lapide che ricorda la prigionia di Giovanni Palatucci nella casa circondariale di Trieste. Alle ore 10.00, nella Stazione Ferroviaria Centrale (lato partenze di via Flavio Gioia) sarà deposta una corona sulla lapide che ricorda la partenza dei convogli dei deportati verso i campi nazisti dal settembre 1943 al febbraio 1945. Alle ore 11.00, alla Risiera di San Sabba, monumento nazionale, unico campo di sterminio nazista con forno crematorio in Italia, si terrà la cerimonia commemorativa del “Giorno della Memoria 2022”. In ottemperanza alla normativa anti Covid 19, alla cerimonia della Risiera di San Sabba si potrà accedere su invito e sarà comunque garantita la diretta televisiva attraverso Telequattro e sul canale istituzionale social di Facebook del Comune di Trieste. La cerimonia in Risiera vedrà anche la deposizione di corone d'alloro da parte di Regione FVG, Prefettura e Comune di Trieste e delle Associazioni e dei gruppi che partecipano alla commemorazione, gli interventi dei sindaci di Trieste Roberto Dipiazza e di Sgonico Monica Hrovatin, nonché la celebrazione dei diversi riti religiosi.

Tra le altre iniziative promosse dal programma per il “Giorno della Memoria” si segnalano inoltre: 

mercoledì 26 gennaio, alle ore 16.30, al Monumento Nazionale della Risiera di San Sabba, il coro partigiano triestino Pinko Tomažič si esibirà in un breve concerto per sole voci accanto alla Stele che ricorda le vittime e i deportati della Risiera di San Sabba. Alle ore 17.00, al Politeama Rossetti (ingresso libero), si terrà la proiezione del video “Trieste e la Memoeria” introdotto da regista e protagonisti; a cura di Paolo Valerio; con Emanuele Fortunati, Francesco Migliaccio, Riccardo Maranzana, Ester Galazzi, Jacopo Morra, Maria Grazia Plos.Produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia. 

Giovedì 27 gennaio, alle ore 10.45, in streaming gratuito Vimeo dal Liceo Francesco Petrarca, presentazione del progetto “Memoria 2022 – Un laboratorio teatrale”, a cura di Paola Pini, Andrea Germani, Riccardo Maranzana Il progetto è rivolto alle scuole e realizzato con tre classi del Liceo Petrarca nell’ambito dell’attività PTCO e indaga sulla figura di Odilo Lotario Globočnik, parla di pietre d’inciampo e riflette sull’occupazione nazista dell’Adriatisches Künstenlad. Dopo la presentazione le scuole potranno seguire il video “Trieste e la memoria” in streaming. Sempre giovedì 27 gennaio, alle ore 17.30, al Museo della Comunità ebraica di Trieste “Carlo e Vera Wagner” in via Del Monte, 5/7, presentazione del libro 1933 – 1945 Lager Europa: viaggio nel sistema concentrazionario alla presenza degli autori Ilde Bottoli e Francesco Pinzi. Parteciperanno alla discussione rappresentanti dell’Associazione Nazionale ex Deportati, dell’Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea nel Friuli Venezia Giulia, dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e del Monumento Nazionale della Risiera di San San Sabba. Alle 18.30, alla sala Bartoli, spettacolo (biglietto unico - 5 euro)“Comandante ad Auschwitz” una lettura scenica di Riccardo Maranzana. Adattamento dal libro omonimo di Rudolf Höss; con Riccardo Maranzana e al pianoforte Riccardo Morpurgo. 

Venerdì 28 gennaio, alle ore 18.00, al cinema Ariston, l’Alliance Française di Trieste, in collaborazione con la Cappella Underground e l’IRSREC FVG, presentano il documentario “Le nom des 86”, di E. Heyd e R. Toledano (Francia, 2014, 63’ edizione originale sottotitolata in italiano). Il documentario analizza la vicenda dell’uccisione nel lager di Natzweiler-Struthof, per ordine del prof. Hirt dell’Università di Strasburgo, di 86 deportati ebrei prelevati da Auschwitz per essere utilizzati come esemplari antropologici, e della lunga e difficile ricerca per dare loro un nome e ricostruirne la storia. Introduzione a cura di Tristano Matta (IRSREC FVG). 

Infine sabato 29 gennaio, alle ore 18.30, alla sala Luttazzi del Magazzino 26 del Porto Vecchio, nell’ambito della rassegna curata dall’Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo del Comune di Trieste “Una luce sempre accesa”, col patrocinio della Comunità ebraica di Trieste è allestito il Mr Dago Show musical di Marco Bonini e Joseph Bologna. Con Marco Bonini, Eleonora Belcamino, Roberto Colavalle. Prodotto da Stefano Francioni produzioni, promosso da ArTs Communication. Biglietti presso TicketPoint, Corso Italia 6, da lunedì a sabato (8.30 – 12.30, 15.30-19.00) oppure online: http://biglietteria.ticketpoint-trieste.it

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