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"The Duke: un mito di nome Ellington"

Domenica 5 febbraio 2023 alle ore 18.00 al Teatro comunale "France Prešeren" di Bagnoli della Rosandra (TS) nell’ambito del nuovo progetto dedicato a Duke Ellington, si terrà - in co-organizzazione con il Comune di San Dorligo della Valle - Občina Dolina - lo spettacolo della Trieste Early Jazz Orchestra diretta da Tom Hmeljak "The Duke: un mito...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Spettacoli

Domenica 5 febbraio 2023 alle ore 18.00 al Teatro comunale "France Prešeren" di Bagnoli della Rosandra (TS) nell’ambito del nuovo progetto dedicato a Duke Ellington, si terrà - in co-organizzazione con il Comune di San Dorligo della Valle - Občina Dolina - lo spettacolo della Trieste Early Jazz Orchestra diretta da Tom Hmeljak "The Duke: un mito di nome Ellington". Voce solista Paolo Venier. Con la partecipazione del Trio Sophisticated Ladies composto da Jasna Gornik, Rosa Mussin e Sara Roversi e della ballerina di tip tap Greta Rizzotti. Direttore artistico, Livio Laurenti.

Il concerto monografico, dedicato al più grande compositore e bandleader della storia del jazz, Duke Ellington, è il nuovissimo progetto della Trieste Early Jazz Orchestra, che da più di un decennio riempie teatri e piazze grazie al jazz delle origini.

Sulla scia del recente lavoro che riprendeva le musiche di George Gershwin, lo spettacolo su Duke Ellington (1899-1974) rappresenta la naturale prosecuzione della  ricerca musicologica e filologica intrapresa da sempre dall'Orchestra durante la sua intera attività pluridecennale. Dopo aver fondato il nucleo storico del proprio repertorio sui Ruggenti Anni '20 e sul celebre locale di Harlem “Cotton Club”, alla TEJO appariva d'obbligo omaggiare colui che viene considerato il più grande compositore e bandleader dell'intera storia del jazz e i cui primi importanti concerti si svolsero proprio al Cotton Club, nel 1927. Ellington contribuì a traghettare il jazz delle origini, più vicino alla sensibilità della TEJO, verso le forme moderne e note ai più, diventando una vera pietra miliare nella storia della musica, tanto da far dire al grande trombettista Miles Davis che: “ogni musicista dovrebbe sinceramente ringraziarlo”.

Lo scopo del progetto - che prevede altri tre concerti nel corso del 2022/23, l'8 febbraio 2023 al Teatro Pasolini di Cervignano del Friuli (UD), il 18 febbraio a Spilimbergo e il 29 aprile a Graz grazie a uno scambio con la "Kons Pop Big Band" del Conservatorio di Graz - è quello di far conoscere a un pubblico, potenzialmente d'ogni età e di ogni estrazione culturale, il repertorio e la storia di questo grande artista di colore, dando il giusto spazio anche alla sua biografia, che inevitabilmente s’intreccia con il lungo e ancora incompiuto processo di emancipazione razziale. La speranza è quella di sensibilizzare attraverso la musica su un problema sempre attuale: il pregiudizio razziale. Un esempio concreto di convivenza possibile viene proprio dall’Orchestra, composta da italiani e sloveni  che, uniti dal linguaggio universale della musica, collaborano felicemente imparando gli uni dagli altri.

Saranno presentati capolavori come "Take The A Train", "Caravan", "Mood Indigo" e tanti altri tra i più rappresentativi della produzione ellingtoniana.

L'evento sarà impreziosito da alcuni interventi della giovane ballerina di tip tap Greta Rizzotti.

"Siccome all'epoca era comune, oltre che ascoltare, anche ballare la musica jazz - spiega il Direttore artistico, Livio Laurenti -, nei concerti della Tejo non potevano mancare degli interventi di tip tap, con la partecipazione della giovane e talentuosa ballerina Greta Rizzotti".

L'evento è ad ingresso libero.

Parole chiave: Carso