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Raffaele Pe ripropone le composizioni più intime di Monteverdi

Al Teatro Comunale di Monfalcone dicembre inizia nel segno della musica barocca, con un concerto che è un viaggio tra le composizioni più intime di Claudio Monteverdi. In #SOLOMONTEVERDI, venerdì 9 dicembre alle 20.45 è il controtenore “star” Raffaele Pe a intonare, con la sua voce ibrida caratteristica delle atmosfere ...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Spettacoli

Al Teatro Comunale di Monfalcone dicembre inizia nel segno della musica barocca, con un concerto che è un viaggio tra le composizioni più intime di Claudio Monteverdi.

In #SOLOMONTEVERDIvenerdì 9 dicembre alle 20.45 è il controtenore “star” Raffaele Pe a intonare, con la sua voce ibrida caratteristica delle atmosfere del sedicesimo e diciassettesimo secolo, una raccolta di canzoni e mottetti che intende esplorare la magia e la solitudine tipiche delle miniature monteverdiane. #SOLOMONTEVERDI è uno sguardo speciale sulla musica del violista e maestro inedito della voce, caposaldo della musica barocca.

Pe, infaticabile promotore della cultura cinque-seicentesca, unisce la raffinatezza dell’interpretazione alla sensibilità contemporanea.

In questo concerto è accompagnato da tre componenti dell’ensemble di cui è fondatore, La Lira di OrfeoAnaïs Chen al violino, André Lislevand alla viola da gamba e Gabriele Levi al cembalo. La Lira di Orfeo è ormai riconosciuta a livello internazionale come giovane voce italiana autorevole per l’esecuzione della musica barocca. Questo collettivo di musicisti, artisti e ricercatori di altissimo profilo, accomunati dallo studio di un repertorio in continua riscoperta, si fa portavoce della rivoluzione monteverdiana, animandola con spirito fresco e liberandola dalla rigida stilizzazione.

#SOLOMONTEVERDI affascina, col suo tessuto musicale straordinariamente ricco, tra dissonanze, personalizzazione dei timbri e periodare imprevedibile.

Alle 20.00, al Bar del Teatro, Raffaele Pe sarà ospite del consueto incontro col pubblico “Dietro le Quinte”.