"Joyce" di Mauro Covacich
Arriva in scena al Politeama Rossetti "Joyce" di e con Mauro Covacich, a cura di Massimo Navone, nuova produzione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Lo spettacolo debutta nell’ambito degli eventi legati al "Bloomsday".
Mauro Covacich affronta un altro corpo a corpo con un gigante della letteratura triestina, James Joyce, la cui opera mondo, “Ulisse”, festeggia nel 2022 i cento anni della sua prima edizione integrale. Joyce ha trovato a Trieste l’isolamento linguistico per poter scavare nei giacimenti più profondi dell’inglese, accedendo a un livello di verità difficilmente raggiungibile.
L’autore e protagonista, in scena, mette in luce i tratti umani ed artistici di quello che si può considerare il primo scrittore performer, un uomo che ha subito quindici operazioni agli occhi e ha dato vita a una nuova forma di visibilità, ritenuto troppo cerebrale e che non ha mai smesso di parlare del corpo, un autore ritenuto elitario e che si è sempre pensato come un operaio della scrittura, il genio che ha mostrato come gli uomini siano un’invenzione del linguaggio.
Il Bloomsday, celebrazione organizzata in tutto il mondo il 16 giugno in onore dello scrittore irlandese James Joyce, sottolinea ancor più nel 2022 il legame importante dell’autore irlandese con Trieste, grazie alle tante iniziative organizzate in città dal Museo Joyce di Trieste del Comune di Trieste in collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste.
Per info e prenotazioni: biglietteria del Politeama, sito www.ilrossetti.it, al numero 040/3593511.