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"L'isola di Medea" per il centenario di Pasolini

Il film "Medea" di Pier Paolo Pasolini, girato tra la laguna di Grado e Marano, Anzio e la Cappadocia, debuttava nelle sale il 28 dicembre 1969. Nel 2022 torna sugli schermi il film “L’isola di Medea”, scritto e diretto da Sergio Naitza, prodotto con l’apporto della Friuli Venezia Giulia Film Commission. Giovedì 31 marzo al Teatro Comunale di ...
 |  Francesco Tremul  |  Spettacoli

Il film "Medea" di Pier Paolo Pasolini, girato tra la laguna di Grado e Marano, Anzio e la Cappadocia, debuttava nelle sale il 28 dicembre 1969.

Nel 2022 torna sugli schermi il film “L’isola di Medea”, scritto e diretto da Sergio Naitza, prodotto con l’apporto della Friuli Venezia Giulia Film Commission.

Giovedì 31 marzo al Teatro Comunale di Monfalcone è in programma la proiezione del film nell’ambito del Monfalcone Geografie Festival: l’evento, promosso da Fondazione Pordenonelegge in collaborazione con Cinemazero, sarà introdotto dalla conversazione fra il regista Sergio Naitza e Piero Colussi, già presidente del Centro Studi Pier Paolo Pasolini.

“L’isola di Medea” usciva nel 2017 per celebrare i 40 anni dalla morte di Maria Callas: il documentario indaga su un momento particolare della vita della “divina”. “Medea” fu la sua prima e unica prova d’attrice al cinema, un momento di riscatto contro l’umiliazione subita da Onassis e un mettersi alla prova poiché come cantante d’opera era ormai al tramonto, mentre l’incontro con Pasolini, uomo colto e sensibile, le diede nuova forza e linfa artistica. Alcuni frammenti delle lettere e poesie che il regista e la cantante si scambiarono, letti da voci off, diventano immagine viva grazie alle illustrazioni di Toffolo e segnano come capitoli il documentario, approfondendo i dettagli di un rapporto delicato e sincero.

Particolari inediti illuminano nel film l’incontro Callas - Pasolini, insieme a ricordi del set dell’isola di Grado e della laguna: un luogo dove Pasolini ritrovava le sue radici friulane e dove amava ritirarsi per scrivere e pensare e nel quale soggiornò spesso anche la Callas. A far da corollario le voci delle comparse del film, reclutate nell’isola di Grado: un punto di vista popolare, ricco di piccole curiosità.