Skip to main content

"Libri, Parole, Musica... Senza frontiere"

Sbarca per la prima volta a Trieste la rassegna itinerante ideata dal Servizio foreste e Corpo forestale della Regione – sotto la direzione artistica e organizzativa della Fondazione Luigi Bon - Palchi nei Parchi che lungo tutta l’estate ha trovato spazio in affascinanti palcoscenici naturali della nostra regione: una lunga cavalcata di appuntam...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Cultura

Sbarca per la prima volta a Trieste la rassegna itinerante ideata dal Servizio foreste e Corpo forestale della Regione – sotto la direzione artistica e organizzativa della Fondazione Luigi Bon - Palchi nei Parchi che lungo tutta l’estate ha trovato spazio in affascinanti palcoscenici naturali della nostra regione: una lunga cavalcata di appuntamenti multidisciplinari dove artisti della musica, del teatro, della letteratura e della danza incontrano il pubblico liberamente accomodato sugli spalti offerti dalla natura.

Sabato 3 settembre appuntamento nell’affascinante Bosco Bazzoni di Basovizza dove, a partire dalle 17.30, musica e parole si intrecceranno nell’incontro in collaborazione con Triestebookfest: “Libri, Parole, Musica…. Senza frontiere”. Sui testi tratti dal libro di Fabrizio Masi “Istria storie oltre i confini” (Ediciclo Edizioni) si innestano i suoni del violoncello di Massimo Favento. Il Carso triestino, per questo inedito evento, si trasforma in un palcoscenico naturale dove rivivere attraverso musica e parole in viaggio, storie, sapori, suoni e odori della terra d’Istria.

Memorie e racconti che vanno oltre i confini fisici della geografia e della storia, diventano la tavolozza su cui dipingere il racconto di un viaggio in bicicletta, lungo la Parenzana. Il tracciato di un treno che non corre più è l’occasione per attraversare una regione, l’Istria, divisa nel tempo da lingue e nazioni, ma da sempre unita dalla vita, dalle storie, dai volti e dall’anima di chi la abita. A precedere l’incontro, come di consueto le parole dei forestali che interverranno sul tema “Dal Carso alle foreste del pianeta”, intervento a cura del CDN-Centro Didattico Naturalistico di Basovizza.

Bosco Bazzoni è raggiungibile in bici o a piedi con una facile passeggiata di 30 minuti dall’area di sosta situata dopo la Foiba di Basovizza.

Fabrizio Masi nato a Trieste, vive a Muggia d’Istria. Cicloescursionista e Tour leader con una passione speciale per i confini, per l’Istria e la Parenzana in particolare. Attivo professionalmente nel campo della comunicazione, della grafica e della fotografia. Nel 2012 ha fondato l’associazione Viaggiare Slow che si propone come osservatorio sul cicloturismo, sul viaggio lento e sulle terre oriente dell’ultimo confine italiano. Con Ediciclo ha pubblicato le due guide a pedali: Istria in bicicletta e La Parenzana in bicicletta e il diario di viaggio Istria. Storie oltre i confini. Tra memorie, radici e libertà.

Tutta la rassegna “Palchi nei Parchi” è ad ingresso gratuito.

PER TUTTE LE INFO www.palchineiparchi.it e canali social della rassegna

Parole chiave: Trieste