"Foibe", la poesia di Claudio Visintin nel giorno del ricordo

Riceviamo da Claudio Visintin, nostro affezionato lettore, la sua ultima poesia intitolata "Foibe" che volentieri pubblichiamo. Poesia che si rifà al giorno del ricordo, oggi 10 di febbraio.
Nel silenzio della notte oscura,
nel cuore di Basovizza c'è una ferita aperta,
dove il sangue degli innocenti urla .....nel silenzio....
e si mescola all'amore in un'inquietante commistione.
I nomi dei martiri sono scritti sulla pietra,
e le loro storie sono raccontate dal vento,
che sussurra di dolore e di sacrificio,
e di speranza che mai svanirà.
In quei giorni bui della storia,
quando la follia dell'uomo si scatenò senza pietà,
i figli della terra furono portati via,
nelle profondità dell'inferno senza fine.
Ma la memoria non può essere cancellata,
e il dolore non può essere ignorato,
le voci degli infoibati si alzano ancora,
chiedendo giustizia e verità.
Abbiamo il dovere di non dimenticare,
di onorare il loro sacrificio con il nostro impegno,
perché solo così potranno riposare in pace,
e il loro spirito potrà trovare finalmente serenità.
E mentre guardiamo al passato con dolore,
guardiamo anche al futuro con speranza,
affinché mai più si ripeta l'orrore,
e il giorno del ricordo diventi una memoria eterna di amore.
Claudio Visintin

