Come da tradizione, torna in ottobre l’attesa Trieste-Opicina Historic per auto d’epoca, che il Club dei Venti all’Ora - Trieste 1961 mette a calendario ogni anno dal lontano 1982; la data scelta per l’edizione di quest’anno è quella di domenica 15 ottobre. La formula adottata è il raduno ASI con prove di abilità: sono ammesse vetture di tutte le epoche fino alle Youngtimer prodotte entro il 2002 purché munite di Certificato di Rilevanza Storica emesso dall’ASI. Il via sarà dato in Piazza Ponterosso dalle ore 10:00 in poi, in prossimità del Tallero di Maria Teresa, ricordando così che la prima Trieste-Opicina del 1911 fu corsa ancora sotto il dominio austriaco della città. Il percorso si snoderà attraverso il fascino autunnale del Carso triestino, comprendendo l’atteso ritorno nel percorso del passaggio sulla salita al Cacciatore (Boschetto), chiusa al traffico. Due saranno le soste in agriturismi della zona, per rimanere fedeli al carattere di ‘attivatore territoriale’ e ‘promotore di turismo slow’ legato all’esercizio della passione per le auto storiche, portatrici queste ultime di bellezza, emozioni e fascino. Non poteva mancare la classicissima salita su strada nuova per Opicina, verso l’Obelisco: un’emozione che si ripete anno dopo anno e che i partecipanti non si stancano di rivivere. L’arrivo e le premiazioni avranno luogo nel primo pomeriggio presso il TCC -Trieste Convention Center nel Porto Vecchio di Trieste. La gara sarà valida come ultima prova del trofeo internazionale AACC - Alpe Adria Classic Challenge e del Trofeo Nord-Est nazionale. La nota caratteristica dell’edizione 2023 è la presenza come apripista d’eccezione di alcune moto ed alcune auto sportive di razza (Ferrari, Lancia, Alfa Romeo, Renault-Alpine, solo per citarne alcune...) ad anticipare e promuovere la nuova formula della manifestazione, che vedrà la luce nell’aprile del 2024 ed alla quale si intende idealmente passare il testimone. Inoltre, come novità significativa all’interno di uno schema collaudato, un contributo alla riforestazione consistente in trenta alberi da piantare nella Val di Fiemme che il Club organizzatore donerà, all’interno del programma ‘Sostenibilità a Venti all’Ora’, come riconoscimento all’ambiente, questo patrimonio di tutti che ci fa vivere e che consapevolmente ASI con la nuova commissione ‘ASI Green’ intende preservare per le generazioni future. Partner in entrambe le nuove iniziative è il Motoclub Trieste 1906, il più antico motoclub d’Italia, che ha stretto un accordo con il Club dei Venti all’Ora per realizzare il futuro format della manifestazione. Un colorato museo in movimento a cielo aperto percorrerà dunque le strade della provincia di Trieste: emozioni e cultura messe liberamente a disposizione di chiunque voglia effettuare un viaggio attraverso il tempo, ammirando questi frammenti di storia e di passioni. La manifestazione è organizzata col patrocinio del Comune di Trieste ed in collaborazione con Io sono Friuli Venezia Giulia. Per motivi di ordine pubblico il numero massimo di veicoli è limitato a 60, soglia già raggiunta dagli organizzatori.
