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Allievi delle scuole alberghiere di Trieste e Gorizia in gara

Dopo oltre un anno, riprendono in sicurezza le attività dell’Associazione Cuochi Trieste, sezione provinciale della Federazione Italiana Cuochi (FIC) nazionale. L’interesse è rivolto, come sempre, ai più giovani e alla loro formazione professionale. Martedì 30 novembre, in collaborazione con il Civiform di Opicina che o...
 |  Redazione de il Meridiano  |  Eventi

Dopo oltre un anno, riprendono in sicurezza le attività dell’Associazione Cuochi Trieste, sezione provinciale della Federazione Italiana Cuochi (FIC) nazionale. L’interesse è rivolto, come sempre, ai più giovani e alla loro formazione professionale.

Martedì 30 novembre, in collaborazione con il Civiform di Opicina che ospita la manifestazione, gli allievi delle scuole di cucina si metteranno alla prova con la “Mystery Box”: una rappresentanza della scuola ospitante, la Civiform, degli allievi di AdFormandum, dell’ISIS Pertini, della Scuola Pietro Coppo di Isola e alcuni allievi in seno all’Associazione Cuochi. 
Le scuole di Trieste e provincia hanno risposto con entusiasmo all’invito a partecipare alla manifestazione, inviando due allievi per istituto.

La gara consisterà nel preparare un piatto con gli ingredienti che i giovani allievi scopriranno solo all’apertura delle scatole. I giovani verranno giudicati dagli chef dell’Associazione – che tra i loro ranghi vantano giudici internazionali della World Chef - e dai docenti degli istituti in gara e  l’allievo vincitore si aggiudicherà un trofeo.

“Siamo stati sempre attenti alla formazione dei più giovani, anche in questo lungo periodo che ha limitato le nostre attività - dichiara il Presidente dell’Associazione Cuochi Trieste, Luca Gioiello - continuando, nel rispetto di tutte le norme, con gli stage e gli inserimenti per gli allievi delle scuole con le quali collaboriamo da svariati anni. La Mystery box, oltre a rappresentare una sfida divertente, mette alla prova i ragazzi, insegnando loro l’arte della flessibilità e dell’improvvisazione che, lavorando in ristoranti a pieno regime, è all’ordine del giorno”.

La Scuola ospitante è il Civiform di Opicina, da decenni uno dei riferimenti del territorio per la formazione delle giovani leve della ristorazione.  
“Nonostante l’emergenza sanitaria richieda ancor più attenzioni di quelle che, già da sempre, poniamo alla salute dei ragazzi – ha dichiarato il direttore della sede triestina di Civiform, Giuseppe Monti Bragadin – siamo orgogliosi ed emozionati di ospitare questa prestigiosa competizione, che suggella un lungo percorso di collaborazione con l’Associazione Cuochi, ma anche le altre scuole alberghiere del territorio”

La manifestazione verrà svolta nel rispetto di tutte le norme vigenti. 


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Parole chiave: Trieste