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Al via il XIX Trieste Rock Summer Festival

E’ stata presenta ufficialmente questa mattina nella sala Giunta del palazzo municipale la XIXesima di Trieste Rock Summer Festival, in programma dal 4 al 7 agosto al Castello di San Giusto. Presenti l’Amministrazione comunale, il presidente dell’ Associazione “Musica Libera” Davide Casali con Maurizio Giugovaz e il direttore ...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Eventi

E’ stata presenta ufficialmente questa mattina nella sala Giunta del palazzo municipale la XIXesima di Trieste Rock Summer Festival, in programma dal 4 al 7 agosto al Castello di San Giusto. Presenti l’Amministrazione comunale, il presidente dell’ Associazione “Musica Libera” Davide Casali con Maurizio Giugovaz e il direttore artistico di “Trieste Estate” Gabriele Centis.

Da giovedì 4 a domenica 7 agosto, al Castello di San Giusto, saranno di scena gruppi storici del Progressive e del New Progressive contemporaneo come Soft Machine e Ozric Tentacles Electronic (uniche date in Italia) e Delirium International Progressive Group. Un particolare omaggio sarà reso a Franco Battiato con uno spettacolo dello storico tastierista del Maestro e le immagini dal vivo dell'artista siciliano che interpreta i brani musicati dal vivo grazie allo scorrere delle immagini tratte da alcuni videoclip.

Il Festival -che gode della coorganizzazione del Comune di Trieste nell’ambito della rassegna Trieste Estate ed è promosso dall'Associazione Musica Libera - sarà interamente dedicato al Progressive Rock italiano e internazionale e vedrà alternarsi sul palco del Castello di San Giusto formazioni storiche e gruppi del New Progressive contemporaneo anche con due esclusive italiane e una prima esibizione assoluta. La filosofia alla base del tradizionale e atteso evento musicale estivo è quella di celebrare, attraverso un festival internazionale, la musica rock e progressive con un ciclo di concerti di grande qualità e artisti storici capace di attirare un numeroso pubblico di giovani (e non solo) da tutta Europa.

Apriranno il festival giovedì 4 agosto i Delirium International Progressive Group che - tornando al festival dove si erano già esibiti nel 2016-, in due ore e mezza di spettacolo, riassumeranno in musica la propria storia attraverso quarantacinque anni di percorso: dai festival pop a Sanremo ('70-'71-'72-'73) e moltissimi concerti in Italia e all’estero (Germania, Olanda, Francia e Lituania). L'ultimo album, “L’era della menzogna”) è uscito anche in vinile nel 2015 per Black Widow Records.

Venerdì 5 agosto saranno di scena gli Ozric Tentacles Electronic (unica data in Italia). Considerati una delle band più influenti emerse dalla scena dei festival del Regno Unito, gli Ozric Tentacles si sono formati durante il solstizio allo Stonehenge Free Festival del 1983 e sono diventati punti di riferimento psichedelici a Glastonbury e in altri festival. La visione creativa del polistrumentista Ed Wynne, i paesaggi sonori unici e tristi degli Ozrics collegano i fan del rock progressivo, della psichedelia e della cultura della musica dance. La formazione degli Ozric Tentacles Electronic comprende Ed Wynne e Silas Neptune che eseguiranno brani dell'ampio catalogo di Ozric Tentacles e del più recente album Space For The Earth (K-Scope, 2020).

Sabato 6 agosto sarà la volta - ancora in esclusiva italiana - dei Soft Machine, storica formazione nata a metà del 1966 e formata da Robert Wyatt (batteria, voce), Kevin Ayers (basso, chitarra e voce), Daevid Allen (chitarra) e Mike Ratledge (organo). Ricostituitasi nel 2016, la band è stata in tournée nel Regno Unito sia lo stesso anno che nel 2017 esibendosi anche in Italia, Macedonia, Francia, Belgio e Olanda. Nel 2018 la band è entrata in studio per registrare il primo album sotto il nome di Soft Machine in 37 anni "Hidden Details". L'attuale formazione è compsta da  John Etheridge (chitarra: con i Soft Machine dal 1975, da allora è il principale solista della band e nel corso della carriera si è esibito anche con Wolf e Andy Summers dei Police), John Marshall (batteria, membro più longevo della band, unitosi ai Soft Machine nel 1972, ha suonato con Nucleus, Jack Bruce e John Surman), Theo Travis (sax tenore e soprano, flauti e piano elettrico Fender Rhodes, ha lavorato e tenuto tournée con Gong, Robert Fripp, Porcupine Tree, David Gilmour, John Foxx, David Sylvian e gli ex Japan Steve Jansen, Richard Barbieri e Mick Karn, Jade Warrior e Tangent) e Fred Thelonious Baker (uno dei migliori bassisti della Gran Bretagna, si è esibito con molti musicisti e gruppi sulla scena di Canterbury tra cui Keith Tippett Group, Centipede e Nucleus).

Infine domenica 7 agosto a chiudere la rassegna sarà Filippo Destrieri con lo spettacolo-omaggio a Franco Battiato "Il padrone della voce": un viaggio spazio-temporale di un'ora e mezza attraverso la voce e la musica "Prog" di Battiato, compiuto partendo dai mitici anni '70, sotto forma di concerto live con computer e tastiere e Daniela Sassi, voce recitante. Lo spettacolo artistico-musicale “Il padrone della Voce”con Filippo Destrieri, computer e tastiere e Daniela Sassi, voce recitante, già dal titolo ricorda immediatamente Battiato e “La Voce del Padrone”.Durante lo spettacolo, interpretato dal tastierista Filippo Destrieri, per vent'anni collaboratore del grande Franco Battiato in tutte le sue produzioni discografiche e concerti live, verrà illustrata la grande padronanza che Franco aveva delle proprie possibilità vocali.

I concerti del 4 e 7 agosto avranno un costo di 15 euro più diritti di prevendita, mentre i biglietti per quelli del 5 e 6 agosto sono disponibili al costo di 20 euro più diritti di prevendita. Per tutti i concerti sarà necessario prenotare tramite Ticket Point - dal sito https://biglietteria.ticketpoint-trieste.it/ o nella sede di Corso Italia, 6 o ancora telefonando allo 040 349 8276; per i tagliandi rimanenti la biglietteria del castello sarà aperta dalle 20; l’inizio dei concerti è fissato alle ore 21.00. Per informazioni: Associazione Musica LiberaCell.:+39 340.0813203, E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Sono state oltre 200.000 le persone che nel corso di questi anni hanno assistito complessivamente al Trieste Rock Summer Festival, tanto da essere definito dalla rivista Jam la “capitale” italiana del Rock progressive. Un successo che si conferma di anno in anno che ha visto arrivare a Trieste artisti del nome di Rick Wakeman, Steve Hackett, Focus, Grand Mother of Inventions, PFM, Creedence Clearwater Revived, Carl Palmer in ELP tribute with Fog, Animals, Ian Paice, Banco del Mutuo Soccorso, Alan Parson, New Trolls, Delirium, Clive Bunker, Glenn Hughes, Osanna, Ray Wilson, Gong, Claudio Simonetti&Daemonia, Van Der Graaf Generator, Caravan, Omaggio a Battisti, Saint Just con Jenny e Alan Sorrenti, Elio e gli ossi Duri, The Enema Bandits play the music of Frank Zappa, Universal Band, Steve Rothery plays Marillion, Ian Paice e Purple Night e PinkOver.

A margine dell’incontro, il maestro Gabriele Centis ha ricordato inoltre che domenica 7 agosto, alle 4.50, ritorna finalmente, dopo la partentesi della pandemia, il concerto all’alba sul molo Audace, proposto da più di 20 anni dalla Casa della Musica/Scuola 55. Un evento che molti hanno poi ripreso e riproposto in altri contesti ma quello del Molo Audace con la presenza del pianoforte acustico è un’esperienza unica e speciale. Il concerto inizia nel buio della notte e termina nella luce del giorno. La città è immersa in un silenzio che si può sperimentare solo in quei momenti di passaggio tra l’oscurità e il sole. Il traffico è interrotto sulle rive. Molti dei migliori pianisti jazz si sono passati il testimone in questi anni e per questa edizione il protagonista sarà Giulio Scaramella.

Parole chiave: Trieste