Presentati gli appuntamenti di "Archeologia di sera"
Questa mattina (giovedì 28 luglio), nella sala giunta del palazzo municipale di Trieste, presente l’amministrazione comunale con la conservatrice Marzia Vidulli e l’egittologa Susanna Moser, è stata presentata ufficialmente la rassegna “ARCHEOLOGIA DI SERA 2022”, in programma tutti i martedì di agosto dalle 20.30 alle 23.00 ad ingresso libero nel giardino del Museo d'Antichità "J.J. Winckelmann"
Nell'ambito del cartellone di “TRIESTE ESTATE” – è stato spiegato nel corso della conferenza stampa - il Museo d’Antichità “J.J. Winckelmann” presenta la rassegna “Archeologia di Sera 2022”, giunta alla sua ottava edizione, che si svolgerà nelle serate di tutti i martedì di agosto, nel giardino del museo, sul tema «EGITTO.22».
Sono due i centenari che cadono quest’anno: nel 1822 vennero decifrati i geroglifici, spalancando la possibilità di conoscere i testi e ascoltare “in diretta” i racconti dell’epoca faraonica; cent’anni dopo, nel 1922, ebbe luogo la più importante e famosa scoperta, quella della ricchissima tomba del faraone Tutankhamon. Pertanto l’attenzione verrà concentrata sull’illustrazione dei reperti della collezione egizia triestina, con la lettura dei geroglifici, interpretandone un segno alla volta e diventando tutti egittologi provetti.
Un terzo anniversario, il centocinquantesimo della prima italiana dell’Aida di Verdi (che segue di poche settimane la prima assoluta al Teatro dell'Opera del Cairo), ispira la scelta di un repertorio musicale legato all’Egittomania e alla visione fantastica che di quel mondo faraonico si erano fatti gli europei tra Settecento e Novecento.
Curate dal conservatore del Museo Marzia Vidulli, le serate prevedono la partecipazione dell’egittologa Susanna Moser, del Gruppo Strumentale Lumen Harmonicum per gli interventi musicali e del musicologo Stefano Bianchi, conservatore del Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl”, nell'appuntamento dedicato all'Aida.
Questo il calendario dei 5 appuntamenti in programma.
Martedì, 2 agosto
20.30 - Conversazione con proiezioni «L’ABC dei geroglifici: breve introduzione ai segni geroglifici»
21.00 - Conversazione con proiezioni «Le tre stele egizie del museo: descrizione particolareggiata e lettura dei testi»
21.30 - Intervento musicale «Esotismi settecenteschi e omaggio a Maria Malibran». Musiche di Georg Friedrich Haendel (1685-1759) da Giulio Cesare (1723) e Israel in Egypt (1739)
Martedì, 9 agosto
20.30 - Conversazione con proiezioni «L’ABC dei geroglifici: breve introduzione alla scrittura»
21.00 - Conversazione con proiezioni «I tre sarcofagi lignei egizi del museo, descrizione particolareggiata e lettura dei testi»
21.30 - Intervento musicale «L’Oca del Cairo ed altre intuizioni mozartiane». Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791): L’Oca del Cairo (1783), Flauto Magico (1791)
Martedì, 16 agosto
20.30 - Conversazione con proiezioni «L’ABC dei geroglifici: breve introduzione al funzionamento della scrittura»
21.00 - Conversazione con proiezioni «I due sarcofagi in pietra del museo: descrizione particolareggiata e lettura dei testi»
21.30 - Intervento musicale «Trieste, Teatro San Pietro 1798. Le nozze di Iside» . Musiche di Sebastiano Nasolini (1768-1799) da La morte di Cleopatra (1791) e Le nozze di Iside (1794)
Martedì, 23 agosto
20.30 - Conversazione con proiezioni «Auguste Mariette e l'ispirazione egizia dell'Aida»
21.00 - Conversazione con proiezioni«L’Aida dal Cairo a Trieste»
21.30 - Intervento musicale. Musiche di Giuseppe Verdi (1813-1901)
Martedì, 30 agosto
20.30 - Conversazione con proiezioni «L’ABC dei geroglifici, non una sola scrittura»
21.00 - Conversazione con proiezioni «I testi minori dei pezzi egizi del museo, descrizione particolareggiata e lettura dei testi»
21.30 – Intervento musicale «Tutankamen Fox-Trot di Augusto Febeo & co.». Nel mondo swing-orientale di Augusto Febeo & altri autori triestini anni Venti