San Giacomo si accende: tre giorni di festa, fede e tradizioni nel cuore di Trieste
Questa mattina (21 luglio) nella Sala Giunta municipale, alla presenza del vicesindaco e assessore alle Politiche Economiche, Serena Tonel, di Elena Pellaschiar, referente del Gruppo Commercio della Confcommercio provinciale e vicepresidente della stessa associazione di categoria e del Parroco della Parrocchia San Giacomo apostolo, don Rudi Sabadin, si è svolta la conferenza stampa di presentazione di “San Giacomo in festa”, in occasione della ricorrenza del Santo Patrono, tra musica, mercatini, socialità ed happening per grandi e piccini, in programma dal 24 fino a sabato 26 luglio.
Mercatini, musica, intrattenimenti per grandi e piccini, socialità ed altro ancora saranno il mix di iniziative che animeranno il rione di San Giacomo, uno dei quartieri icona del territorio per trascorsi, vivacità emporiale, tradizioni, in occasione del Santo Patrono.
“Oggi presentiamo un progetto dedicato a San Giacomo, pensato per estendere la filosofia del Distretto del Commercio. L'obiettivo è creare una serie di eventi che supportino il settore economico locale, combinando momenti di festa e di aggregazione con le tradizioni più sentite del rione, come i festeggiamenti per il Santo Patrono. È un modo per rafforzare l'identità del quartiere, promuovere il commercio e creare occasioni di socialità e di festa per tutta la comunità. La filosofia è quella di creare degli eventi aggregativi collegati con il senso di identità del territorio e il rione di San Giacomo a questo si presta. È un modo per valorizzare il senso di comunità e, allo stesso tempo, promuovere l'aggregazione sociale e l'animazione economica nel quartiere. Questi momenti di condivisione sono fondamentali per rafforzare il legame tra le persone e per stimolare anche lo sviluppo locale, in linea con la visione di una città più unita e vivace”, ha detto il vicesindaco e assessore alle Politiche Economiche, Serena Tonel.
“La formula è già stata sperimentata in altre zone della città ma credo che nel rione di San Giacomo abbia un significato ancora più profondo. L'idea è di creare momenti di animazione che vadano oltre il semplice aspetto economico, coinvolgendo lo sport, la cultura e le tradizioni locali. In questo modo, si favorisce l'inclusione e si rafforza il senso di comunità, coinvolgendo gli abitanti e tutti i componenti del tessuto sociale del territorio”.
“Durante le riunioni è emerso che a San Giacomo esiste anche un importante turismo dei pellegrinaggi. Potenziare e valorizzare questo aspetto potrebbe portare molti benefici al rione, attirando visitatori e pellegrini che vogliono scoprire le sue tradizioni e il suo patrimonio. Insieme a questo, la pista ciclabile rappresenta un’altra grande opportunità per promuovere il territorio, offrendo un modo sostenibile e piacevole per esplorare l’area. Sviluppare entrambe le iniziative potrebbe creare un circuito interessante”.
“Ringrazio Elena Pellaschiar, in questo caso in doppia veste di rappresentante di Confcommercio e referente dei gruppo dei commercianti di San Giacomo e anche don Rudi Sabadin, perché questo momento di festa parte dai festeggiamenti del Patrono del rione”, ha concluso Serena Tonel.
“Quest’appuntamento - ha spiegato Elena Pellaschiar, referente del Gruppo Commercio della Confcommercio provinciale e vicepresidente della stessa associazione di categoria - è il primo di animazione urbana legato al Distretto del Commercio “Vivi Trieste”, organismo volto ad integrare le politiche di riqualificazione di quartieri e periferie, sostenere lo sviluppo delle imprese di vicinato e operare ai fini di una maggiore fruibilità e sicurezza degli spazi comuni. Obiettivi questi - ha evidenziato ancora Pellaschiar - che l’organizzazione di eventi capaci di attrarre, può contribuire a raggiungere, specie in un tessuto sociale produttivo coeso qual è quello di San Giacomo che, unitamente alla bretella che lo collega a Roiano e a quest’ultimo rione, sono attualmente l’area di realizzazione delle progettualità connesse appunto al “Distretto del Commercio”.
Il Parroco della Parrocchia San Giacomo apostolo, Don Rudi Sabadin, dopo aver ringraziato l'Amministrazione comunale e la Confcommercio per l'iniziativa proposta ha detto che “questa sinergia ha contribuito a creare un senso di comunità solido e duraturo. La collaborazione tra le diverse anime del rione fa parte del suo DNA, ed è un elemento che può continuare a rafforzare il senso di appartenenza e di identità condivisa. Valorizzare questa tradizione di collaborazione può essere un ottimo modo per promuovere iniziative che coinvolgano tutti gli abitanti e le diverse realtà del territorio e la comunità cattolica ha il compito di promuovere la comunione tra le persone”.
“San Giacomo è da sempre una meta importante per i pellegrini, essendo collegato anche al cammino di Santiago de Compostela. Questo aspetto è stato ulteriormente valorizzato con un altro cammino che parte da Muggia Vecchia arriva a San Giacomo nella sua prima tappa e prosegue poi fino ad Aquileia. La presenza quotidiana di pellegrini che passano valorizza il rione e permette di scoprirne le radici e lo spirito per vivere un’esperienza autentica”, ha concluso don Rudi Sabadin.
Il programma prevede i primi appuntamenti, come detto, già giovedì 24 luglio quando, alle 19.00, si svolgerà la celebrazione dei Vespri Solenni con l’esposizione delle reliquie di San Giacomo.
Il giorno successivo (venerdì 25 luglio), sempre alle 19.00, il quartiere si onorerà della presenza del Vescovo di Trieste, Mons. Enrico Trevisi che presiederà la Celebrazione Eucaristica cui seguirà un momento conviviale presso l’oratorio parrocchiale “San Domenico Savio”.
Esauriti i momenti di riflessione e preghiera, sarà quindi la volta del sabato (26 luglio) che si annuncia frizzante e ricco di proposte.
Si inizierà nel piazzale, che dalle 16.30 alle 19.30, farà da cornice a numerose attività dedicate ai più piccoli. Gli animatori proporranno intrattenimenti di vario tipo, dal truccabimbi agli spettacoli di bolle, dalla baby dance alla creazione di sculture con i palloncini ad altro ancora. A rendere l’atmosfera ancora più divertente, ci penserà la mascotte di Super Mario, pronta a salutare e coinvolgere i bambini.
Contemporaneamente, dalle 17.00 alle 22.00, invece, sul lato sinistra della chiesa, si svolgerà una mostra Mercato che vedrà artigiani, artisti e designer presentare i loro prodotti e creazioni.
Quindi, al termine della Santa Messa prefestiva, alle 19.30, un breve brindisi presso il dehors del Bar G, darà il via agli intrattenimenti musicali, con l’esibizione di alcuni artisti di strada che, sino alle 22.00, alterneranno performance di ukulele e voce, duetti di chitarra e voce e brani cantautorali accompagnati, anche in questo caso, dalla sei corde.
Al fine di pubblicizzare adeguatamente l’evento, la manifestazione è stata promossa a mezzo social, comunicazione istituzionale e distribuzione di flyer cartacei anche grazie al supporto del Convention & Visitors Bureau (CVB) Trieste.
