"Buon compleanno Svevo" ritorna il 19 e il 20 dicembre al Museo LETS
Oggi (lunedì 9 dicembre) nello Spazio Forum del Museo LETS – Letteratura Trieste (piazza Hortis 4), si è svolta la conferenza stampa di presentazione di “Buon Compleanno Svevo 2024”, alla presenza dell'assessore alle Politiche dell'Educazione e della Famiglia Maurizio De Blasio, del funzionario culturale referente del Museo della letteratura triestina, Riccardo Cepach, di uno dei due curatori del volume “I mondi di Zeno. La coscienza di Svevo un secolo dopo”, Olmo Andrea Calzolari, dell'autore del documentario “:Italo Svevo. Scrivere nascosto a Trieste”, Alessandro Melazzini in collegamento da Monaco, dell'ideatore del viaggio musicale nella mente di Ettore Schmitz,di “Quell'ordigno lassù al Centro della Terra”, Massimo Favento e dell'autore di “La guerra, Herr Schmitz… La guerra!, Fulvio Senardi.
“Mi ricordo lo scorso anno che, per la stessa iniziativa, avevamo proposto l'anteprima del museo LETS che ora è stato aperta definitivamente” ha esordito l'assessore alle Politiche dell'Educazione e della Famiglia, Maurizio De Blasio.
“Perché celebrare Svevo ogni anno? Perché celebriamo un autore, un poeta, uno scrittore che ha fatto la differenza nella letteratura mondiale ed è giusto dare risalto a questo figura, ma contemporaneamente è giusto dare a tutti la possibilità, triestini e non, di conoscere questa figura, che non solo ci consente di apprendere parte della storia della letteratura, di imparare la storia ma, soprattutto, di conoscere noi stessi ed è, forse, ciò che lo ha reso così celebre e importante – ha detto Maurizio De Blasio - . Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato a questa iniziativa che permetterà di celebrare un importante concittadino e la letteratura del territorio, affinché il nostro patrimonio letterario possa diventare strumento di crescita”.
La ventunesima edizione della manifestazione che celebra ogni 19 dicembre l’anniversario di nascita di Italo Svevo, e che dal 2023 si festeggia a LETS, propone due giorni di conferenze, musica, teatro, cinema e itinerari in città, dedicato allo scrittore triestino più famoso al mondo.
Il funzionario culturale referente del Museo della letteratura triestina, Riccardo Cepach ha presentato il calendario delle iniziative partendo da giovedì 19 dicembre alle 17 nello Spazio Forum di Museo LETS con la presentazione degli Atti del Convegno internazionale I mondi di Zeno (che a dicembre 2023 ha richiamato a Trieste svevisti di levatura internazionale) e, a seguire, la conferenza del sociologo Ivo Stefano Germano. In serata, alle 21.30 al Cinema Super proiezione della prima proiezione italiana del docufilm Italo Svevo. Scrivere nascosto a Trieste alla presenza del regista Alessandro Melazzini.
Venerdì 20 dicembre alle 15 l’immancabile Svevo Walking tour guidato da Riccardo Cepach per ritornare a LETS alle 18 ed assistere al reading musicale Quell'ordigno lassù al Centro della Terra di Nicola Samale. Buon Compleanno Svevo 2024 si conclude al Teatro Dei Fabbri alle 21 con la messa in scena dello spettacolo teatrale La guerra, Herr Schmitz… La guerra! dramma in due parti di Fulvio Senardi.
Di seguito il calendario completo della manifestazione, consultabile sul sito lets.trieste.it
Giovedì 19 dicembre
Museo LETS – Letteratura Trieste, piazza Hortis 4
• Ore 17: I mondi di Zeno. La coscienza di Svevo un secolo dopo (Firenze, Cesati, 2024). Presentazione degli atti del convegno internazionale (Trieste, 19-20 dicembre 2023). Un anno fa eravamo sempre qui, a Trieste, a discutere di quell’opera che «fa esplodere – sia pure in forma estremamente calcolata e controllata – tutti gli elementi costitutivi del genere romanzo» finendo per generare «quello che oggi, con un termine di moda, chiamiamo storyworld, un universo narrativo in espansione». Come è andata? E cosa rimane di quell’esperienza? I curatori Olmo Andrea Calzolari e Giulia Perosa ne parlano con Sergia Adamo, Riccardo Cepach e Silvia Contarini.
• Ore 18: Ivo Stefano Germano, Per interposta persona. L’enigma Italo Svevo nella sociologia della cultura. Conferenza
Cinema Super, via Paduina 4
• Ore 21.30: Italo Svevo. Scrivere nascosto a Trieste di Alessandro Melazzini (Italia-Francia Germania, 61 min.). Prima proiezione italiana del documentario prodotto da Alpenway con Bayerischer Rundfunk e Arte, con il sostegno di Film Commission - Friuli Venezia Giulia. Un itinerarium mentis in Svevo che ci porta molto in profondità nella coscienza del romanziere triestino, con interviste a Sergia Adamo, Maike Albath, Riccardo Cepach, Ivo Stefano Germano, Marie Guthmüller, Maurizio Serra, Simone Ticciati, Mary Barbara Tolusso e Paolo Valerio e con l’interpretazione di Riccardo Maranzana e Francesco Corbetta. Sarà presente il regista.
Venerdi 20 dicembre
Museo LETS – Letteratura Trieste, piazza Hortis 4
• Ore 15: Passeggiata Sveviana. Walking tour attraverso la Trieste di Svevo guidato da Riccardo Cepach. La biblioteca civica, la farmacia Serravallo, il Tergesteo, il teatro Verdi, la via San Nicolò della bottega di Saba e della Berlitz School dove insegnava Joyce. Sono tanti i luoghi che riecheggiano nelle pagine dei romanzi di Svevo e sbucano dai suoi documenti personali e dalle sue fotografie. Un percorso che contiene anche una piccola indagine: ma Svevo, quindi, dove è nato?
• Ore 18: Quell'ordigno lassù al Centro della Terra, di Nicola Samale, una produzione di Lumen Harmonicum con il contributo di Regione Friuli Venezia Giulia.
Un viaggio musicale nella mente di Ettore Schmitz nel momento in cui si formano le idee che daranno vita alla Coscienza di Zeno, quando, sulle corde del suo violino impegnato nella Hausmusik che si teneva a Villa Veneziani, passavano i suoni che sarebbero diventati parole e racconto. Con Maurizio Zacchigna (voce recitante), Giorgio Marcossi (flauto), Marta Macuz (clarinetto), Marco Favento (violino), Laura Soranzio (contrabbasso), Corrado Gulin (pianoforte), Ottavio Favento (percussioni) e Enza De Rose (soprano).
Teatro dei Fabbri, via dei Fabbri 2/a
• Ore 21: La guerra, Herr Schmitz… La guerra! Dramma in due parti di Fulvio Senardi. Una produzione dell’Istituto Giuliano di Storia, Cultura e Documentazione di Trieste e Gorizia e dell’Associazione Lumen Harmonicum con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia. Da dove esce la pagina catastrofica che chiude il romanzo di Zeno? Quali sono le riflessioni e i pensieri sulla guerra e sulla pace di un uomo profondamente umano e attraversato continuamente da preoccupazioni etiche, tali da trovare poi una voce che ancora ci interpella direttamente? Con Maurizio Zacchigna, che ne firma anche la regia, Omar Giorgio Makhloufi, Tommaso Sculin, Enza De Rose e le musiche di Massimo Favento e Enza De Rose.