Presentati gli eventi culturali di "Barcolana 56"
Oggi (venerdì 13 settembre) al Museo d’Arte Orientale ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione del calendario degli eventi culturali di “Barcolana 56”. Sono intervenuti l’assessore comunale alle Politiche della Cultura e del Turismo Giorgio Rossi e Mitja Gialuz, presidente della Società Velica di Barcola e Grignano. Ha partecipato anche Alessandro Mezzena Lona, curatore del festival “Barcolana un mare di racconti”.
“Vedo con piacere che quando si parla di Barcolana il pubblico è sempre numeroso, - ha dichiarato l’assessore comunale alle Politiche della Cultura e del Turismo Giorgio Rossi - per l’anno prossimo mi piacerebbe allora cambiare sala e tenere questa presentazione negli spazi del Museo Revoltella, dove stiamo facendo dei grossi investimenti di ristrutturazione, che ci consentiranno di allestire mostre sempre più importanti.”
“Mi fa piacere sottolineare che oggi i rapporti con Barcolana sono ottimi, - ha proseguito Giorgio Rossi - perché sono rapporti di stima e di fiducia. La città, è sotto gli occhi di tutti, sta cambiando, naturalmente ci sono anche i problemi, ma c’è anche la crescita. E va riconosciuto che all’origine di quelli che oggi sono i risultati di Trieste, la grande attenzione verso la nostra città, c’è Barcolana. Va riconosciuto che la Barcolana è stata, è, e credo sarà, insieme ad altri, una locomotiva di questo treno in corsa, che dobbiamo anche saper gestire. Bisogna quindi dire grazie alla Barcolana, ed è per questo che la sostengo nella mia qualità di assessore al Turismo e alla Cultura, riconoscendo alla manifestazione la capacità organizzativa, la qualità di ciò che offre e, non ultima, la sobrietà con cui si muove. Con piacere dunque sosteniamo i numerosi eventi culturali proposti da Barcolana e li presentiamo qui oggi. Ringrazio il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz e quanti sono impegnati nella buona riuscita della manifestazione.”
Così il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz: “Barcolana ispira e unisce le persone, e questo non riguarda solo quanto avviene in mare, ma anche il programma a terra. Quello che presentiamo oggi è un grande insieme di eventi culturali che si inserisce nel più grande calendario della Barcolana, appuntamenti a terra che uniranno le persone attraverso la passione per l’arte, la musica, la lettura, la fotografia, il cinema, la storia, la danza. Tante associazioni, le grandi realtà della cultura triestina, il nostro impegno a divulgare il mare e l’arte che nasce dal mare: grazie al Comune di Trieste, che mette a disposizione le proprie sedi museali, che ci sostiene nelle iniziative, Barcolana Cultura è diventato un grande contenitore di iniziative nel quale tutti i triestini potranno trovare un momento da vivere, un tema che possa ispirare, un’occasione di riflessione e divertimento”.
I principali eventi in sintesi
La sesta edizione di “Barcolana un mare di racconti”
Quattro ricche giornate, 22 personaggi tra autori e presentatori, un intenso viaggio nella letteratura contemporanea: diretto dal giornalista e scrittore Alessandro Mezzena Lona, torna per la sesta edizione il festival “Barcolana un mare di racconti”, in programma da mercoledì 9 a sabato 12 ottobre nella sala del Magazzino delle Idee (corso Cavour 2) ogni giorno a partire dalle ore 16.30. Dagli autori con un forte legame con Trieste, come Marij Čuk, Pietro Spirito, Tullio Avoledo e Alberta Basaglia a quelli internazionali, come André Aciman, intervistato per il Festival da Federica Manzon, e Monika Zgustova passando per l’esordio in veste di scrittrice della musicista Patrizia Laquidara e all’opera letteraria del giornalista de “Il Foglio” Michele Masneri, il Festival rappresenta un porto felice per gli amanti della lettura. Tutti gli eventi sono a ingresso libero.
La mostra prodotta da Barcolana su Federico Lenardon
Barcolana torna, dopo il successo dell’esposizione sulla storia del naufragio del Vento Fresco e del velista Paolo Rizzi, a produrre una mostra in occasione dell’evento. In questa edizione il protagonista del racconto di Barcolana è Federico Lenardon, progettista navale e Maestro d’ascia. In un cantiere di Monfalcone, nascosto in un insospettabile hangar, Federico Lenardon progetta, realizza e ristruttura meravigliose barche a vela in legno, fedele a una antica tradizione. La mostra racconta alcuni tra i suoi lavori attraverso i disegni, i progetti e gli acquerelli realizzati dalla moglie, che trasformano le barche della tradizione in opere d’arte. Intitolata “Federico Lenardon… dal pensiero alla mano”, la mostra sarà inaugurata sabato 5 ottobre alle ore 18 alla Sala Comunale d’Arte di piazza Unità d’Italia e resterà aperta fino al 13 ottobre con ingresso gratuito. La storia del maestro d’ascia si incrocia con quella della regata: Lenardon infatti ha progettato e realizzato per l’evento due imbarcazioni, la “Spigola”, skiff costruita in kit nel 2014 durante l’edizione 46, e B50, la passera della tradizione istriana realizzata in occasione dell’edizione del cinquantenario. In mostra progetti e immagini dedicate a 11 imbarcazioni, tra le quali il “Nababbo IV”, il cui varo è previsto il 21 settembre, un cutter a chiglia lunga di 10 metri. Tra le storie più affascinanti, quella del progetto n. 34, il restauro di Hiawatha, un 7 mestri Stazza Internazionale del 1910, progettato da Joan Anker e armata Gunter Rig, ritrovata in un bosco della Svezia.
Trieste è il mare
Giovedì 10 ottobre il Teatro Miela ospita “Trieste è il mare”, una coproduzione dei teatri Bonawentura-Teatro Miela, Teatro La Contrada e Teatro Stabile Sloveno per Barcolana. Il progetto comune si caratterizza per il legame con l’unicità di Trieste, attraverso un viaggio “per mare” dal titolo “Trieste è il mare/ Trst je morje”. Testo di Stefano Dongetti, regia di Lino Marrazzo con Ariella Reggio, Alessandro Mizzi, Ilija Ota. Musiche Enza De Rose, Ilija Ota, videomaker Mario Bobbio.
Donare musica
Lunedì 7 ottobre dalle ore 20.30 alle 22 al Museo Revoltella (ingresso gratuito), in programma “Tributo a Giacomo Puccini” nel centenario della morte. Lettura di prose e poesie legate al mare e a Puccini intervallate da brani di opere di Puccini cantate da una soprano accompagnata al pianoforte.
Marco Cavallo in Barcolana
Nell’anno in cui si celebra il centenario della nascita di Franco Basaglia, le associazioni che fanno parte del “Collettivo Marco Cavallo 2023”, in collaborazione con l’Associazione Franco Basaglia ODV ETS e la Cooperativa Amico, condurranno il celebre simbolo della chiusura del manicomio di Trieste a essere protagonista di Barcolana. Sabato 12 ottobre, dalle ore 9 alle 21, Marco Cavallo scenderà da San Giovanni e in piazza Cavana racconterà la sua storia e l’avventura dell’apertura del manicomio di Trieste alla presenza di protagonisti vecchi e nuovi di 50 anni di lotta per garantire i diritti a tutte le persone con fragilità. Barcolana diventerà così un’occasione per le testimonianze, i reportage e la consegna di materiale divulgativo relativa alla campagna “180 bene comune, l’arte di restare umani”.
"Il Cinema Volta" di Martin Turk – a cura di Trieste Film Festival
Barcolana e Trieste Film Festival insieme: in programma martedì 8 ottobre alle ore 20.30 al Teatro Miela Bonawentura (ingresso a pagamento) il film “Il Cinema Volta”. Nel 1909, quattro impavidi imprenditori e l’allora sconosciuto scrittore irlandese James Joyce si incontrarono a Trieste, il principale porto dell’impero austro-ungarico, dove li convince ad ampliare il proprio business cinematografico e ad investire nell’apertura del primo cinema full time d’Irlanda: il Cinema Volta. Il Cinema Volta è un’indagine personale, leggera, spiritosa e moderna sullo spirito delle persone coinvolte, non un documentario storico sull’apertura di un cinema storico.