Molti rappresentanti del settore commerciale e di quello turistico di Torino sostengono, che nella capitale sabauda ci sia sempre qualche evento e/o qualcosa da vedere e fare. Ad esempio il parco del Valentino richiama diverse persone sia locali che vacanzieri. Sicuramente a livello sportivo il ponte pasquale 2025 ha regalato spunti per passarsela, in particolare a livello calcistico e con l'aggiunta dell'impegno serale casalingo di sabato 19 della Reale Mutua Torino (dei triestini Antonio Gallo e Matteo Gallo nonchè dell'ex biancorosso Aristide Landi) nella serie A2 maschile di basket. Quanto all'aspetto calciofilo, che doveva culminare in Torino-Udinese (gara prevista alla mezza di Pasquetta ma poi rinviata per la scomparsa di Papa Francesco), c'era un trittico juventino interno.
Un tris aperto venerdì 18/04 da una "certezza matematica" importante, ovvero lo scudetto vinto aritmeticamente dalla prima squadra femminile della Juventus. Le bianconere hanno superato il Milan per 2-0 (doppietta di Girelli, la più scatenata nella festa seguente al triplice fischio). Come noto la squadra piemontese Women ha tra le tesserate la triestina Sara Gama, costretta peraltro da qualche mese a uno stop agonistico dovuto a un infortunio. Essendo però una leader del gruppo, è stata una delle quattro giocatrici mandate a parlare con la stampa per le dichiarazioni post-gara e la "mula" ci ha tenuto a sottolineare che questo è il primo tricolòr juventino (il sesto negli ultimi otto anni in ogni caso) da quando è entrato in vigore il professionismo nel settore femminile. E nel sottolineare la coesione del team ha aggiunto di avere diversi impegni alle porte e che non ha ancora deciso il suo futuro agonistico.
Sabato 19/04 (sotto gli occhi del presentatore Massimo Giletti) spazio alla sfida del girone C della serie C Juventus Next Gen-Cavese (3-1), che ha contrapposto "il gobbo" Nicolò Cudrig (nato a Cividale del Friuli) e l'ex rossoalabardato Salvatore Pezzella, ora in forza alla Cavese. Entrambi hanno sfornato una prova pimpante e incisiva e farebbero comodo a diverse compagini. Il successo degli ospitanti, foraggiato pure da un gol proprio del cividalese sopramenzionato (ex giovanili dell'Udinese tra le altre), ha lanciato i bianconeri ai play-off con un turno di anticipo e pensare che il girone di andata della prima (per nascita) delle seconde squadre in essere delle big era stato molto sofferto.
Infine il match del campionato di Primavera 1 (giocato a partire dalle 11 di domenica 20) tra la Juventus e la Lazio in lotta per i play-off. A guardarlo con attenzione c'era il latisanese (e lignanese di nascita) Gianluca Pessotto, ormai da anni dirigente del club degli Agnelli (dopo averci giocato). Tre amnesie difensive nel primo quarto sono costate tre reti al passivo. La "Juve" ci ha provato poi molto a riaprirla, ha creato alcune situazioni minacciose e ha reclamato tre rigori, ma è riuscita a bucare solo una volta al 94' il muro erto dai laziali dopo il triplo vantaggio, cosicchè è finita 1-3.
