Semifinale di Coppa Italia, Trento vince 82 a 79 contro la Pallacanestro Trieste, ma che peccato.....io sul 71 a 66 per noi con palla in mano ci avevo creduto, l'inerzia era dalla nostra parte e invece Trento evidentemente la vince nei finali, come con la Reggiana nei quarti.
Più energica, più decisa in difesa e soprattutto meno stanca di noi. Forse abbiamo pagato le due sfide ravvicinate, però alcuni giocatori erano esausti alla fine, uno per tutti Brown che è stato uno dei migliori (nonostante le basse percentuali al tiro) ma che ha perso un pallone sanguinoso nel finale schiantandosi contro Lamb. Io mi auguro che questa gara abbia fatto capire al coach quanto valga Ruzzier, quanto sia un vero playmaker e quanto debba tirare con un minutaggio adeguato. Peccato le 5 palle perse ma il 3 su 4 da due punti e il 5 su 7 da tre (di cui l'ultimo sulla sirena finale da oltre metà campo per cui conta poco) in 35 minuti hanno incantato.
Trento è partita forte, noi come ci capita troppo spesso invece piano e ha finito forte, ma la Pallacanestro Trieste ha comunque disputato una grande partita. Soprattutto con tre giocatori (Ruzzier, Brown e Valentine) che insieme hanno realizzato 65 punti su 79 ! Valentine addirittura con 11 rimbalzi, ma come regista ha lasciato a desiderare, confusionario e a volte frenetico. Dispiace per la scarsa forma di Uthoff che si è preso i tre tiri della vittoria sbagliandoli tutti e tre. Sorprendono in negativo le prestazioni di Johnson (1 su 5 al tiro) e di Brooks (zero tiri presi in 18 minuti). McDermott ancora etereo ma già meglio del quarto di finale con Trapani. Peccato dicevo, basta un dato: da due punti abbiamo fatto 14 centri su 35 tentativi, percentuale assurda del 40%, bastava un 48% (meno che normale) e si vinceva comodamente. Brucia un po' questa finale mancata, ma sono più che convinto che faremo un proseguio di campionato di altissimo livello e ci si rivedrà ai playoff.
Adesso un po' di vacanza e poi si riparte con due sfide casalinghe da vincere.
VITTORIO LEONE
