Il Ruggito del Leone, Pall. Trieste battuta da Brescia: "Troppi tiri da tre tentati"
La Pallacanestro Trieste perde ancora in casa, stavolta contro la Leonessa Brescia (seconda in classifica) per 65 a 69 e non tragga in inganno il risultato finale. Non è stata una gara punto a punto, l'abbiamo persa tra il secondo e soprattutto terzo quarto salvo poi un recupero finale con Brescia in controllo.
Giocare ad armi pari con Brescia senza tre giocatori americani del calibro di Brown, Ross e Reyes è impresa improba e praticamente impossibile.
Abbiamo chiuso in vantaggio il primo quarto quando l'aggressività difensiva (specie su Bilan) di Uthoff e Brooks aveva consistenza, poi col passare dei minuti si aveva già capito tutto.
Due squadre con medie realizzative alte (circa 91 punti per loro e 89 per noi) si ritrovano con percentuali al tiro ridicole (a fine terzo quarto la nostra squadra aveva realizzato 34 punti (3 su 24 nelle triple) e allora dalla panchina arriva il solito placet a colpire con le bombe, nel secondo quarto Valentine si portava alla grande sotto canestro ma tirare no e salire al ferro ancora meno per cui normalmente scarico negli angoli per il tiro da 3 punti regolarmente mancato. In una serata grama per la precisione di tiro dall'arco io faccio fatica a capire perché non si prova a organizzare tiri da due punti, giusto per spiegarmi: alla fine noi produciamo 34 tiri da tre e 31 tiri da due. Brescia effettua 16 tiri da tre e 53 tiri da due, e le percentuali (infauste per entrambe) erano migliori le nostre. Vale quello che ho sempre detto: di norma ha più chance di vittoria chi tira di più da due punti. E non è che Brescia abbia tirato di più (69 tiri loro e 65 noi, curioso e incredibile, il numero dei tiri per entrambe è uguale al punteggio finale).