Federico Laurencich ed Alberto Mlakar, campioni di casa e protagonisti di tutta la stagione, sono stati nuovamente i primi attori della cena sociale della Scuderia Gorizia Corse, ospitata dalla vineria Vencò di Dolegna del Collio per celebrare pure le premiazioni dell’annata 2024. Dodici mesi con gare e risultati a gogò, un’annata raccontata nel suo discorso dal presidente della scuderia Luca Benossi. Il massimo dirigente ha inaugurato la serata, consegnando targhe e riconoscimenti al consigliere dell’Automobile club Gorizia Riccardo Leone, ai fiduciari Aci Sport Giovanni Franzoni e Ornella Cargnelli e a Dani Mrevlje in rappresentanza della società slovena Amd Gorica.
Poi è venuta la volta delle premiazioni dei collaboratori Paolo Drioli, Tamara Mizerit, Mauro Blazica, Natasa Ozbot, Chiara Spina, Dario Furlan e di tutti i componenti della preziosa squadra assistenza guidata da Fabio Grendene (che è anche vice presidente della Scuderia Gorizia Corse). Si tratta di Lorenzo Franzoni, Marco Comar, Aleksi Bensa, Diego Gerardi, Mirko Liut, Marco Kenda, Fabio Morgut, Paolo Zafferini, Teresa Pace, Mattia Schira, Mauro Rivis, Franck Tomasini e Manuel Terpin. Una targa di congratulazioni è stata consegnata ai piloti e ai navigatori, iniziando dal settore velocità con Aleksi Bensa, Giacomo Grendene e dell’ultimo acquisto Andrea Montali. Nel settore rally i nuovi arrivati sono invece i drivers Alessandro Pulz e Luigi Castelli e la navigatrice Lara Pipan. E quindi le premiazioni dei piloti Alessandro Cepek, Angelo Martinis, Luigi Terpin, Cristian Terpin e dei navigatori Stefano Ierman, Luca Benossi, Lorenzo Lamanda.
Per il campionato sociale Gorizia Corse Cup 2024 sono saliti sul podio il già citato Alberto Mlakar davanti ad Andrea Rivis e a Selena Ziani tra i navigatori e Federico Laurencich, precedendo Fabio Grendene e ancora Alberto Mlakar tra i piloti. Infine il trofeo personalizzato per omaggiare il duo Laurencich - Mlakar, a segno nella Mitropa Rally Club Championship per le due ruote motrici e soprattutto arrivati a concludere l’impegnativo rallye di Monte Carlo.
