Skip to main content

Udinese, il caso-Lucca e il fenomeno del quartierino

Lecce. Già, le regole di spogliatoio vanno rispettate, ma quando queste le stesse vanno contro la logica è giusto anche opporvisi, costi quel che costi. Nonostante i due penalty già falliti, Thauvin continua a essere designato dall’allenatore Runjaic (nella foto), di cui è il pupillo notorio, com...
 |  Edi Fabris  |  Sport

Lecce. Già, le regole di spogliatoio vanno rispettate, ma quando queste le stesse vanno contro la logica è giusto anche opporvisi, costi quel che costi. Nonostante i due penalty già falliti, Thauvin continua a essere designato dall’allenatore Runjaic (nella foto), di cui è il pupillo notorio, come primo rigorista della squadra. Ma è valutando un’altra situazione che il tecnico avrebbe dovuto cambiare designazione, valutando che Lucca, segnando, avrebbe raggiunto quota 10 nella classifica dei marcatori, e che il francese non costituiva poi quella garanzia di andare a segno dal dischetto, visti i precedenti. Invece avanti così, con Thauvin a riportare alla mente i fenomeni delle squadrette del quartierino, portati in palmo di mano dall’allenatore perché in possesso di qualche requisito tecnico superiore agli altri. Fenomeni del quartierino che, quelli che hanno giocato a calcio in categorie dilettantistiche, ricorderanno con la maglia numero 10 e i gradi di capitano, il voler sempre la palla recapitata tra i piedi, l’autorizzazione a tirare rigori e punizioni e persino a incavolarsi se vengono sostituiti. Lucca è andato contro tutto questo, rimettendoci di suo con la sostituzione dopo il bel rigore messo a segno, con la squadra a non festeggiarlo e il fenomeno del quartierino a non stringergli la mano, chiedendo polemicamente la sostituzione per essergli stato scippato il rigore. A fine gara Runjaic ha spiegato che Lucca andava punito con la sostituzione per aver contravvenuto alle regole, e fin qui tutto a posto, ma a questo punto il tecnico dovrebbe fare anche mente locale sui superpoteri attribuiti al suo pupillo, che è un buon giocatore ma che Platini o Zico non è. E per questo è prevedibile che Lucca, l’unico con un reale potenziale offensivo della squadra, venga confinato in panchina sabato sera contro il Parma. Probabilmente lui se ne dispiacerà ma se ne farà una ragione, considerate le richieste pervenute per lui da società di maggior caratura che nella prossima stagione lo vedranno indossare un’altra maglia. Con Thauvin, all’Udinese, a continuare con maggior tranquillità nelle vesti di fenomeno del quartierino, sempreché Runjaic rimanga in bianconero.

Edi Fabris

Parole chiave: Friuli
Questo spazio pubblicitario può essere tuo. Chiama il 3397964080
Questo spazio pubblicitario può essere tuo. Chiama il 3397964080