Basket A2, l'Apu soffre ma la spunta su Vigevano

Ha ragione Dan Peterson quando dice che il tiro da 3 svilisce la vera pallacanestro, soprattutto in assenza pressoché totale, come fra Apu e Vigevano, di gioco dentro o di alternative al di fuori di una noiosa ripetitività dal perimetro. Era prevedibile, forse, che accadesse fra le due squadre della A2 che tirano di più (media di 29 tentativi Udine, di 26 i lombardi) e il 12/35 dalla lunga della formazione di Vertemati e il 9/27 di quella di Pansa parlano al proposito piuttosto chiaro. Quello dei bianconeri, alla loro sesta vittoria di fronte al loro pubblico, ancora imbattuti al “Carnera”, è stato una sorta di deja vu, con i primi tre quarti in balia dell’avversario di turno (Vigevano a + 20 a metà del secondo quarto, con precisione chirurgica dalla lunga di Stefanini) e resurrezione tra la fine del terzo, quando approdavano al sorpasso con una tripla di Hickey, e l’ultimo periodo, nelle mani del funambolo americano e di Johnson, con ciliegina finale di Da Ros, al 2/2 in lunetta a 33” dalla fine per il 93-87 conclusivo. Sotto canestro, nell’Apu, il piatto piange, con Pini out e Bruttini zero via zero nello score finale, e in prospettiva futura è un vuoto che va colmato se davvero si vuole raggiungere un traguardo importante. Perché è pur vero che nessuna squadra al mondo è in grado di vincere qualcosa puntando quasi esclusivamente sul gioco perimetrale, e se i suoi tiratori di punta non ci azzeccano (Alibegovic 2/9 da 3, Caroti 1 su 2, lo stesso Hickey 2/7, Ambrosin 2/6, Da Ros 1/4) si soffre contro tutti.
APU OWW – ELACHEM VIGEVANO 93 – 87
(15-25, 38-49, 66-64)
APU: Stefanelli ne, Mzemiuk ne, Bruttini, Alibegovic 13, Caroti 7, Hickey 21, Johnson 19, Ambrosin 9, Da Ros 10, Pini ne, Ikangi 14. Allenatore: Vertemati
VIGEVANO: Taflaj 4, Mack 17, Galassi 7, Oduro 10, Strautmanis 8, Stefanini 24, Tedoldi ne, Rossi 11, Peroni 6, Jerkovic. Allenatore: Pansa
ARBITRI: Moretti, Tallon, Roca
Edi Fabris

