Atletica leggera, Alessia Trost appende le scarpette al chiodo
A soli 31 anni Alessia Trost, una delle maggiori espressioni dell’atletica friulana e nazionale, appende le classiche scarpette al chiodo e si dedica alla crescita dei giovani talenti del salto in alto, la specialità che le ha fruttato infinite soddisfazioni intervallate da un infortunio al tendine d’Achille che alla lunga l’ha convinta di non avere più la forza mentale per ricominciare ad alti livelli. Di Torre di Pordenone, Alessia è stata allenata nel tempo da tecnici di prima grandezza come Chessa e Tamberi, padre di Gianmarco, e seguita da Enzo Del Forno, olimpionico a Monaco ’72, conquistando allori giovanili di grande prestigio come i titoli iridati Under 18 e Under 20 e due volte quello europeo. Da senior, il top nel 2010 con il salto di 2 metri, oltre al bronzo mondiale indoor nel 2018 e la partecipazione alle Olimpiadi di Rio 2016 e Tokyo 2021 e ai mondiali outdoor di Mosca, Londra e Doha.