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Progetto ARES contro il glioblastoma

Venerdì 8 aprile si terrà l’evento conclusivo del progetto “ARES - Against bRain cancEr: finding personalized therapies with in Silico and in vitro strategies” sviluppato e finanziato nell’ambito del Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale 2014-2020 grazie ad un contributo di 833.433 €. Il progetto ARES ha avuto...
 |  Francesco Tremul  |  Salute

Venerdì 8 aprile si terrà l’evento conclusivo del progetto “ARES - Against bRain cancEr: finding personalized therapies with in Silico and in vitro strategies” sviluppato e finanziato nell’ambito del Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale 2014-2020 grazie ad un contributo di 833.433 €. Il progetto ARES ha avuto l’obiettivo di sviluppare un approccio innovativo per la terapia e il trattamento personalizzato del glioblastoma, uno dei tumori più aggressivi a carico del cervello umano.

I partner del progetto ARES sono l’impresa eXact Lab, capofila del progetto, la SISSA, l’Università degli Studi di Udine e la ditta Dino Paladin, insediata in Area Science Park. L’unione delle diverse competenze scientifiche e tecnologiche dei partner ha permesso lo sviluppo e l’integrazione di tecniche sperimentali e computazionali innovative con la finalità di individuare un’efficace sistema di contrasto alla malattia.

Partendo dallo studio delle cellule di glioblastoma e con il supporto di una piattaforma tecnologica integrata sviluppata nel corso del progetto sono stati ricostruiti dei nuovi modelli 3D in vitro per studiare l’invasività delle cellule e sono stati formalizzati i test di valutazione d’efficacia delle molecole candidate a bloccarne l’invasività, confrontando nuovi metodi di analisi, valutazione e cura con quelli già impiegati in ambito terapeutico. Al termine delle attività viene messa a disposizione della comunità scientifica una banca di cellule staminali di glioblastoma, un saggio per la classificazione molecolare dei tumori del sistema nervoso centrale ed un saggio per la valutazione della sensibilità delle cellule tumorali ai farmaci. Durante il progetto sono state inoltre identificate terapie in grado di bloccare la capacità proliferativa e infettiva delle cellule tumorali.

L’evento conclusivo del progetto inizierà alle 9.30 presso la Conference Hall di Area Science Park con i saluti istituzionali, a seguire poi i relatori di ciascun partner progettuale: Francesco De Giorgi, co-fondatore e amministratore di eXact-Lab; Vincent Torre, già Professore della SISSA; Alessandra Magistrato, del CNR-IOM; Daniela Cesselli e Irene Giulia Rolle, del Dipartimento di Area Medica dell’Università degli Studi di Udine; Diego Boscarino, della ditta Dino Paladin.

Parole chiave: Trieste, Carso