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Premio Persefone al chirurgo udinese Giuseppe Losasso

Udinese di via Cividale, da giovane apprezzata ala sinistra di un club cittadino, il dottor Giuseppe Losasso è oggi un apprezzato medico chirurgo plastico del nosocomio del capoluogo friulano e presidente dell’associazione Smileagain, votata a restituire un volto alle donne pakistane, ma anche indiane e di alcune zone dell’Africa, sfregiate dall...
 |  Edi Fabris  |  Cronaca

Udinese di via Cividale, da giovane apprezzata ala sinistra di un club cittadino, il dottor Giuseppe Losasso è oggi un apprezzato medico chirurgo plastico del nosocomio del capoluogo friulano e presidente dell’associazione Smileagain, votata a restituire un volto alle donne pakistane, ma anche indiane e di alcune zone dell’Africa, sfregiate dall’acido dagli uomini come forma di vendetta per un rifiuto subito. Nei giorni scorsi a Roma il dottor Losasso ha ricevuto il Premio Persefone, dedicato a chi si distingue nel contrasto a tale piaga sociale. Un’opera, la sua, iniziata nel 2004 insieme a un gruppo di colleghi recatisi in Pakistan per verificare la situazione, formando poi medici chirurghi e infermieri dopo anche una serie di corsi formativi a Udine. Nel 2012 è sorto nel paese asiatico, a Multan, un ospedale specializzato, superando, testimonia il medico, anche delle ostilità. Duecento e più le persone assistite negli ultimi anni dall’èquipe del chirurgo friulano, con un numero elevato di interventi, da cinque a quindici, per ognuna fino alla guarigione, affidata anche al lavoro degli psicologi. In Pakistan, testimonia Losasso, sono state varate delle leggi che puniscono gli acidificatori con pene che vanno dai sette anni di reclusione all’ergastolo.  

Parole chiave: Friuli
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