Skip to main content

Nuova app del comune "fido&micio" per gli animali

Un’importante novità digitale riguardante l’Ufficio zoofilo comunale è stata presentata presso la sala Tergeste del Municipio di Trieste, nel corso di una conferenza stampa stampa introdotta dall’Assessore alle Politiche dei Servizi Generali con delega all’Innovazione tecnologica e transizione digitale e A...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Attualità

Un’importante novità digitale riguardante l’Ufficio zoofilo comunale è stata presentata presso la sala Tergeste del Municipio di Trieste, nel corso di una conferenza stampa stampa introdotta dall’Assessore alle Politiche dei Servizi Generali con delega all’Innovazione tecnologica e transizione digitale e Affari ed educazione zoofila, Michele Lobianco alla presenza del Direttore del Dipartimento Innovazione e servizi al cittadino, Lorenzo Bandelli, del Direttore del Servizio Ambiente e Verde Pubblico, Lucia Iammarino e del Responsabile della Sostenibilità ambientale, Gian Piero Saccucci Di Napoli assieme al personale degli uffici.

“Siamo qui nella sala dove si celebrano i matrimoni – ha esordito l’Assessore Lobianco – perché oggi celebriamo quello tra la tecnologia digitale e il mondo zoofilo, con la presentazione della nuova App “Fido&Micio”. Ho voluto creare quest’applicazione dedicata agli animali d’affezione, cani e gatti, dei quali il Comune ha responsabilità di amministrazione – ha spiegato Lobianco – in quanto ormai esistono applicazioni su qualsiasi argomento e c’era un vuoto da colmare dal punto di vista della comunicazione con gli uffici del Comune che si occupano di un universo grandissimo come quello degli animali d’affezione: basti pensare che in città abbiamo più di 23mila cani e 6mila gatti dotati di microchip, con una stima di oltre 50mila gatti domestici. E l’innovazione tecnologica può fornire a questo universo un importante supporto”.

“L’auspicio – ha proseguito Lobianco - è che questa nuova App possa costituire un utile strumento per ogni tipo di esigenza conoscitiva dei tantissimi triestini che possiedono un cane o un gatto: dalla normativa in materia al cercare di fornire risposte esaurienti e immediate a domande frequenti, riguardanti l’anagrafe canina e felina, ma anche una panoramica, con tanto di fotografia e descrizione di età e razza, sui cani adottabili per il Comune di Trieste, le strutture di accoglienza, le spiagge accessibili ai cani, la mappa delle aree di sgambamento con i rispettivi orari di apertura e i numeri di soccorso per segnalare la presenza di eventuali animali feriti”.

“L’applicazione, che si presenta agile e immediata – come sottolineato da Bandelli - è stata realizzata da Media Technologies con grafiche di Jan Sedmak e sviluppata con l’importante apporto degli uffici comunali in pochissimo tempo. E’ scaricabile direttamente dal sito del Comune di Trieste (www.comune.trieste.it) e i canali social istituzionali o attraverso un QR code presente sui volantini distribuiti presso l’Urp e gli uffici comunali, ma gli utenti e gli interessati possono usufruire anche della versione per PC collegandosi già da adesso all’indirizzo web fidomicio.comune.trieste.it”.

“L’app “a quattro zampe” – ha concluso Bandelli - sarà in costante aggiornamento grazie anche ai contributi che i cittadini potranno inviare all’ indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.”.

I tecnici di Media Technolgies hanno quindi illustrato le caratteristiche della App del sito, mostrandone le modalità di navigazione e indicandone le sezioni presenti: Fido, Micio, Emergenze e Avvisi.

“Sono particolarmente felice della presentazione di questo strumento, che ritengo davvero molto bello, dedicato a cani e gatti e di cui siamo tra i primi in Italia a dotarci. Amate tutti gli animali, abbiatene rispetto e cura e se desiderate un cane o un gatto il primo posto dove cercarlo è in un canile o un gattile; in ogni caso – ha raccomandato in conclusione Lobianco – che questa sia sempre una scelta consapevole, certa e rispettosa del benessere di anime sensibili e pure quali sono quelle dei nostri amici animali”.

Parole chiave: Trieste