Skip to main content

Il bilancio dei centri estivi comunali

Promosse, organizzate e finanziate dal Comune di Trieste si sono concluse il 26 agosto le diverse attività dei centri estivi comunali, che hanno coinvolto e impegnato oltre 3000 bambini, di età compresa tra i 13 e i 36 mesi e dai 6 ai 10 anni, che hanno potuto socializzare e condividere nuove ed ...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Attualità

Promosse, organizzate e finanziate dal Comune di Trieste si sono concluse il 26 agosto le diverse attività dei centri estivi comunali, che hanno coinvolto e impegnato oltre 3000 bambini, di età compresa tra i 13 e i 36 mesi e dai 6 ai 10 anni, che hanno potuto socializzare e condividere nuove ed arricchenti esperienze in un contesto organizzato con personale educativo qualificato.

Per l'organizzazione e la realizzazione dei centri estivi 2022, l'Amministrazione comunale di Trieste ha stanziato e investito l’importante somma e di 1.370.000 euro, che ha consentito di garantire la consueta offerta di posti, attivando, per la prima volta, uno specifico servizio a favore dei bambini con disabilità finalizzato all'assegnazione di figure educative di supporto per rispondere alle loro specifiche esigenze e facilitarne l'inclusione e la piena integrazione.

Le attività dei centri estivi, molto apprezzate da tante famiglie, si sono svolte in alcune sedi dei nidi d'infanzia comunali (Colibrì, Semidimela, San Giusto, Mongolfiera/Lunallegra) e delle scuole di infanzia comunali (Primi Voli, La Capriola, Tor Cucherna, Nuvola Olga e Pollitzer), nonché in due sedi di scuole primarie statali (Foschiatti e Filzi Grego). Come di consueto, i primi a partire sono stati i centri estivi rivolti ai bambini di scuola primaria, aperti il 13 giugno, seguiti dai centri estivi per i bambini in età di nido d'infanzia e scuola dell'infanzia, che hanno preso il via il 4 luglio. Numerose e varie sono state le attività proposte che che hanno utilizzato preferibilmente gli spazi esterni delle strutture.

In particolare, i bambini più piccoli si sono divertiti con i giochi d'acqua, i laboratori di pittura, l'ascolto di testi narrativi, i giochi di manipolazione e la caccia al tesoro ed hanno potuto sperimentare anche la baby dance, il giardinaggio, le ombre cinesi e tante altre attività specificamente tarate sulla loro età. Tante le attività proposte anche ai bambini più grandi: giochi d'acqua, laboratori artistici, musicali e teatrali, uscite al mare e ai parchi cittadini e attività sportive, culminate nella grande festa finale svoltasi al giardino di villa Sartorio alla presenza dei genitori, che hanno potuto assistere ad un emozionante spettacolo messo in scena dai figli guidati dagli educatori che li hanno accompagnati durante l’intera estate.

Parole chiave: Trieste