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Grado sulla RAI

Un viaggio nella laguna di Grado per raccontare un territorio dove il tempo sembra sospeso e che ha ispirato, tra gli altri, Pasolini e Battiato.  È il documentario in prima visione “Scalo a Grado” del regista Luigi Maria Perotti in onda domenica 17 aprile alle ore 22:00 su Rai 5. Vista dall’alto, la laguna di Grado sembra un quadro espre...
 |  Francesco Tremul  |  Attualità

Un viaggio nella laguna di Grado per raccontare un territorio dove il tempo sembra sospeso e che ha ispirato, tra gli altri, Pasolini e Battiato. 

È il documentario in prima visione “Scalo a Grado” del regista Luigi Maria Perotti in onda domenica 17 aprile alle ore 22:00 su Rai 5.

Vista dall’alto, la laguna di Grado sembra un quadro espressionista. La marea che ogni giorno fa alzare il livello del mare dipinge paesaggi astratti che sono abitati da un’umanità forgiata dalle guerre, dal vento e dall’aria salmastra, su una striscia di terra tra il mare Adriatico e una palude solcata dai canali.

Quando Attila arrivò in questa parte della penisola, gli abitanti di Aquileia fuggirono in laguna con quella che era stata la “cattedra” di San Marco e i cinque chilometri di fango che separano Grado dalla costa riuscirono nell’impresa in cui aveva fallito anche l’Impero Romano: fermare le orde barbariche.

Parole chiave: Grado