"Nel regno della vita si dipingono storie di vita e di fatti", l'ultima poesia di Claudio Visintin
"Nel regno della vita si dipingono storie di vita e di fatti". E' l'ultima poesia di Claudio Visintin che ha voluto condividerla in anteprima con i lettori de Il Meridiano di Trieste e Gorizia.
Nel cuore dell'infinito tempo,
nella profondità dell'eterno spazio,
si cela l'essenza della nostra vita,
un'intreccio di emozioni e desideri.
In quell'infinito groviglio di sensazioni,
si muovono i versi della nostra esistenza,
ritmando il palpito del nostro cuore,
disegnando il cammino della nostra anima.
Come foglie danzanti in un vortice di vento,
i nostri giorni scorrono veloci e silenziosi,
segni di uno spirito in perenne ricerca,
di un'anima in eterna metamorfosi.
E così sfioriamo il cielo con le nostre ali,
esplorando l'infinito mistero dell'esistenza,
nutrendo la nostra anima di sogni e speranze,
rincorrendo il riflesso di una luce lontana.
E in questo intricato labirinto della vita,
scopriamo la bellezza di un'emozione sincera,
il calore di un abbraccio fraterno,
la dolcezza di un sorriso rubato al tempo.
E così la poesia diventa la nostra voce,
il custode dei nostri più profondi segreti,
l'artefice delle nostre più intime emozioni,
il riflesso della nostra anima in cerca di pace.
E quando il buio dell'oblio avvolge la nostra mente,
e il peso dei giorni ci opprime il cuore,
la poesia ci ricorda che siamo eterni viandanti,
in cerca di un'amore eterno e senza confine.
E così scriviamo versi lunghissimi e profondi,
per raccontare al mondo la bellezza della vita,
per rendere omaggio alla magia dell'esistenza,
per celebrare la rinascita continua della nostra anima.
Claudio Visintin