Trieste: accolto dal vicesindaco Serena Tonel il concittadino Federico Asaro, tornato dalla Malesia in moto
Questa mattina (giovedì 22 agosto)il vicesindacoSerena Tonel ha accolto il concittadino Federico Asaro, approdato in Piazza dell'Unità d'Italia dopo aver percorso complessivamente oltre 30 mila chilometri in motocicletta dalla Malesia. Ad attenderlo c'erano anche familiari, amici, una staffetta della Polizia Locale e una delegazione del Moto Club Trieste.
Il vicesindaco Serena Tonel gli ha donato un gagliardetto della città e gli ha detto: "Anche a nome del sindaco Roberto Dipiazza e della città tutta, bentornato a Trieste e congratulazioni per la riuscita del viaggio. Sappiamo che è stato duro ma anche che è stato superato brillantemente. Siamo orgogliosi di avere un così determinato ambasciatore di Trieste nel mondo".
Federico Asaro ha in questo modo realizzato il sogno di una vita: il ritorno nella sua città natale in motocicletta, dalla lontana Malesia, dove risiede attualmente per ragioni personali e lavorative. È arrivato in Asia a seguito della famiglia da bambino, nel 1978, e vi è rimasto, pur conservando sempre un legame con Trieste. Oggi è un imprenditore nel mondo dell'accoglienza e della ristorazione, gestendo diversi pubblici esercizi, resort e alberghi nella capitale malese Kuala Lumpur nonché a Singapore, dove ha ottenuto diversi riconoscimenti per la qualità dei servizi oltre al prestigioso "Hospitality Asia Platinum Awards".
Federico Asaro ha intrapreso la scorsa estate il viaggio in motocicletta Kuala Lumpur - Trieste, con un itinerario inizialmente previsto di 26 mila chilometri attraverso i Paesi del Sudest Asiatico, la Cina, le Repubbliche ex sovietiche dell'Asia Centrale, l'Iran e la Turchia: a Istanbul si è tuttavia dovuto fermare a causa di un incidente, che ha comportato un ricovero urgente in ospedale e il conseguente periodo di riabilitazione con ritorno forzato in Malesia. Quest'anno è ripartito con la moto da dove si era fermato, e cioè da Istanbul: poiché dalla Turchia a Trieste attraverso i Balcani il tragitto gli sembrava breve, ha deviato fino a Capo Nord (Norvegia) per poi ridiscendere l'Europa fino ad arrivare oggi nella sua città natale.
In piazza Unità ha spiegato che ha viaggiato sulle due ruote per il puro piacere del viaggio, che resterà per un mese in Italia e poi rientrerà in Malesia in aereo, lasciando a Trieste la moto: il suo obiettivo per il prossimo anno è percorrere la rotta da Trieste alla Malesia, sempre in moto, ma per una strada diversa.